La Polizia scopre fabbrica clandestina di armi e banconote false in città.
Nella serata del 26 febbraio u.s., personale della Questura di Crotone, Ufficio Controllo del Territorio, Squadra Mobile e personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria di Cosenza, nell'ambito del Piano d'azione nazionale e transnazionale denominato "Focus 'ndrangheta", arrestava tre persone, padre e figli, tali SANTORO Sergio nato a Crotone il 28/11/1964, SANTORO Luciano nato a Crotone il 05/09/1988 e SANTORO Gaetano nato a Crotone il 15/03/1994, tutti residenti in Crotone, per i reati di fabbricazione e detenzione di armi da sparo clandestine in concorso tra loro e falsificazione, introduzione e/o spendita di monete in concorso tra loro.
Gli operatori di polizia, a seguito di perquisizione effettuata presso l'abitazione degli arrestati, hanno rinvenuto nr. 2 pistole a salve modificate calibro 7.65, n. 1 fucile a canna mozze, nr. 1 pistola in fase di costruzione calibro 7.65, n. 50 proiettili calibro 9x21, n. 35 proiettili calibro 7.65, nonché vari componenti e minuterie di pistole semiautomatiche, un apparecchio elettronico per la rilevazione di microspie e denaro in contante per un valore complessivo di € 1200 suddiviso in banconote di vario taglio, tutte false in quanto riportanti lo stesso numero seriale.
Due degli arrestati, in particolare, sono stati colti in flagranza, all'interno dello scantinato dell'abitazione, intenti a lavorare al tornio parti delle armi sequestrate.
Proseguono le indagini da parte della Squadra Mobile.