Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante, ha posto in stato di fermo, per il reato di rapina aggravata e continuata, una coppia di fidanzati crotonesi.
Il personale dell'U.P.G. S.P., Squadra Volante, ha posto in stato di fermo, per il reato di rapina aggravata e continuata in concorso, una coppia di fidanzati crotonesi che, in una settimana, circa, ha perpetrato 3 rapine ai danni di altrettanti esercizi commerciali, creando un notevole allarme sociale nella comunità crotonese.
A coronamento di complessa e articolata attività investigativa, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso procedeva al fermo di indiziato di delitto di PISANO Antonio, nato a Crotone il classe 1977 e di FRANZÉ Simona nata a Crotone classe 1987, per il reato di rapina aggravata e continuata in concorso tra loro.
In particolare, gli stessi si rendevano responsabili delle rapine commesse il 26. Agosto u.s. ai danni dell'esercizio commerciale bar "LA CAPASA", sito in Crotone alla via Bologna, il 19 Agosto u.s. ai danni dell'esercizio commerciale bar "IMPERIAL", sito in Crotone alla Via Torino, ed il 23 Agosto u.s. ai danni dell'esercizio commerciale bar "IL PUNTO D'INCONTRO", sito in Crotone alla Piazza della Resistenza.
L'individuazione dei responsabili avveniva in seguito ad un controllo di Polizia effettuato alle ore 03.00 del 29/08/2013 in questa Via Cutro da parte delle Volanti, ove l'attenzione degli operanti era attirata dal fatto che la donna, tale FRANZÉ Simona, veniva riconosciuta senza ombra di dubbio quale l'autrice, in concorso con soggetto travisato, della rapina al Bar " LA CAPASA" avvenuta in data 26 Agosto u.s., riconoscimento ulteriormente confermato dal possesso da parte della donna di una borsa in pelle di colore beige con una particolare fibbia in acciaio; la stessa borsa che la FRANZÉ portava a tracolla durante la rapina. Dalle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza dell'esercizio commerciale "LA CAPASA" si evinceva che la FRANZÉ, dapprima effettuava un sopralluogo all'interno del bar, successivamente veniva ripresa dalle telecamere, mentre transitava dinanzi al bar, in compagnia di tale PISANO Antonio; questi era riconoscibile oltre che per l'aspetto fisico, estremamente esile, anche e soprattutto per l'abbigliamento indossato immediatamente prima di effettuare la rapina, uguale a quello portato all'atto del controllo di polizia; le telecamere riprendevano anche il momento in cui la FRANZÉ consegnava al PISANO, che nel frattempo era entrato nell'androne di un edificio condominiale posto di fianco all'ingresso del bar, una busta in plastica contenente altri indumenti che venivano indossati dal medesimo durante il gesto criminoso e successivamente da lui dismessi. I due conviventi preparavano giorni prima le varie rapine e si dividevano i compiti; lei effettuava i sopralluoghi e svolgeva il ruolo di "palo" durante l'azione delittuosa mentre lui perpetrava in concreto la rapina. In relazione ad analoghe rapine perpetrate in questo centro con analoghe modalità e modus operandi e ai danni sempre di Bar, si provvedeva ad acquisire le video registrazioni relative alla rapina perpetrata in data 23.08.2013 al Bar "IL PUNTO D'INCONTRO", sito in Piazza della Resistenza, ove apparivano chiaramente entrambi i soggetti in questione, mentre per quella perpetrata in data 19.08.2013 presso il Bar "IMPERIAL" in via Torino non vi erano filmati disponibili. La FRANZÉ, alla luce di tutti gli indizi raccolti, confessava anche questi altri due eventi delittuosi ammettendo la sua responsabilità in concorso col PISANO.A.G. informata, disponeva per FRANZÉ Simona gli arresti domiciliari e per PISANO Antonio la traduzione presso la Casa Circondariale di Crotone.