Nuove ordinanze di custodia cautelare nei confronti degli affiliati alle cosche VRENNA e dei “Papaniciari” di Crotone
Nell'ambito di una vasta operazione di Polizia giudiziaria, naturale prosecuzione delle operazioni denominate "ERACLES e PERSEUS",nelle prime ore della mattinata odierna, personale della Polizia di Stato, ha dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di nr.9 persone appartenenti alle cosche dei cd.Papaniciari e VRENNA-CORIGLIANO-BONAVENTURA,egemoni sul territorio di Crotone.
Il provvedimento è scaturito a seguito di richiesta inoltrata dalla D.D.A. di Catanzaro, nel corso della celebrazione del processo a carico di 93 indagati che si stava svolgendo col rito abbreviato, sulla base di ulteriore risultanze investigative raccolte dagli uomini del Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Crotone nei confronti di soggetti appartenenti alle suddette cosche, resisi responsabili a vario titolo dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, detenzione illegale di arsenali di armi da fuoco, estorsioni e danneggiamenti nei confronti di imprenditori locali e traffico di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina, hascisc e marijuana.
Tra i destinatari delle misure cautelari, parte dei quali già in carcere spiccano: il boss del gruppo scissionista dei cd. Papaniciari, RUSSELLI Pantaleone, cl. 73, reggente della cosca, nonchè i noti pluripregiudicati e i suoi più stretti collaboratori, ELIA Domenico, cl.76, PACE Domenico cl.77, FRANDINA Vincenzo, cl.75, nonché ARACRI Rocco, custode delle armi della cosca, e di oltre 1 Kg di materiale esplosivo, con cui venivano confezionate le famigerate pipe bomb.