Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- Arrestate o in stato di fermo di P.G. nr. 02 persone;
- deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 04 persone;
- segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, nr. 02 persone;
- controllati nr. 50 soggetti sottoposti a misure di sicurezza;
- identificate nr. 824 persone;
- controllati nr. 294 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 30 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuati nr. 12 fermi/sequestri amministrativi e/o penali
- effettuate nr. 41 perquisizioni;
- effettuati nr. 03 accompagnamenti presso questi Uffici per identificazione;
- effettuati nr. 02 controlli amministrativi e, contestualmente, elevate nr. 02 sanzioni amministrative.
Nella giornata di sabato 19 settembre u.s., personale di questa Squadra Mobile ha dato esecuzione a un fermo d'indiziato di delitto ex art.384 c.p.p. emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di PASSALACQUA Giuseppe, nato a Crotone in data 09.12.1987, con precedenti di polizia, indagato per le ipotesi di reato di “omicidio in concorso” ai danni di TERSIGNI Giovanni, nato a Crotone in data 22.11.1982, fatti avvenuti in data 07.09.2019.
Nella serata di domenica 20 settembre u.s., personale della Squadra Volanti ha deferito all’A.G. B. G., classe 1988, per il reato di “rifiuto di fornire indicazioni sulla propria Identità personale”.
Nella nottata del 20 settembre u.s. personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto L. F., classe 1995, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso è stato in possesso di gr. 0,93 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.
Nella giornata di martedì 22 settembre 2020, personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa, a seguito di un controllo amministrativo effettuato nei giorni scorsi presso un esercizio di raccolta scommesse ubicato a Torre Melissa (KR), gestito da G. G., crotonese, classe 1987, il Questore di Crotone procedeva ad emettere ordinanza di chiusura dell’attività per giorni 10 (dieci). Nello specifico si accertava come il titolare, in violazione alle prescrizioni imposte nella licenza di Pubblica Sicurezza, conduceva l’attività a mezzo di soggetto preposto non autorizzato.
Nella giornata di mercoledì 23 settembre 2020, personale dell’U.P.G.S.P. eseguiva a carico di S. G., classe 1952, una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con il divieto di comunicazione.
Sempre nella giornata del 23 settembre u.s., personale della Squadra Volanti segnalava al Sig. Prefetto D. F. V., classe 1989, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nello specifico, l’uomo veniva trovato in possesso di gr. 0,44 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, opportunamente sequestrata.
Nella giornata di giovedì 24 settembre 2020, personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e della Capitaneria di Porto di Crotone, effettuava controlli amministrativi in Isola di Capo Rizzuto (KR), nei confronti di alcune attività commerciali, all’esito dei quali ha conseguito i seguenti risultati:
- presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristorante) si contestava alla titolare la violazione dell'art. 4 c. 1 DL 19/2020 (p.m.r. € 400,00) per l'omessa predisposizione del locale di adeguata informazione sulle misure di prevenzione, in relazione al rischio epidemiologico derivante dal virus "COVID-19", nonché per la mancata messa a disposizione di prodotti per l'igienizzazione delle mani in prossimità dei servizi igienici e, inoltre, per il mancato mantenimento/adozione dell'elenco dei soggetti che hanno prenotato, di cui ne è prescritto il mantenimento per 14 giorni.
Alla luce di quanto sopra, si impartiva l'immediata sospensione dell'attività per giorni 5.
In merito è stata interessata la Prefettura per la successiva irrogazione della prevista sospensione da giorni 5 a giorni 30;
- presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristorante) si riscontrava la presenza di nr. 4 dipendenti, di cui uno non assunto; in merito si procedeva ad interessare, per quanto di specifica competenza, l'Ufficio I.T.L. di Crotone.
Al termine delle dovute verifiche, si contestava al titolare la violazione dell'art. 4 c. 1 DL 19/2020 (p.m.r. € 400,00) poiché si accertava che il personale impiegato presso l'attività ed a contatto con i clienti, ometteva di utilizzare la prescritta mascherina o altri mezzi idonei alla protezione delle vie aeree.
In merito è stata interessata la Prefettura per la successiva irrogazione della prevista sospensione da giorni 5 a giorni 30.
Nella stessa serata, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto S. S. crotonese classe 1989, per essersi reso responsabile dei reati di “violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale”, “lesioni” e “porto abusivo di oggetti atti ad offendere”. Allo stesso, dopo il giudizio direttissimo, veniva notificato la misura coercitiva dell’obbligo di presentazione alla P.G.
Nella giornata di venerdì 25 settembre u.s., personale della Squadra Volanti in circostanze diverse, ha segnalato al Sig. Prefetto, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, le sottoelencate persone:
- P. A. crotonese classe 1989, poiché trovato in possesso di gr. 0,6 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”;
- B. A. nato a Cariati (CS) classe 1983, poiché trovato in possesso di gr. 0,47 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”;
- P. A. crotonese classe 1993, poiché trovato in possesso di gr. 0,45 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”;
- S. M. crotonese classe 2003, poiché trovato in possesso di gr. 1,60 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Inoltre, venivano deferiti in stato di libertà per il reato di “porto di armi od oggetti atti ad offendere”:
- S. I. crotonese 2000, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm 17 avente lama di cm 10;
- M. V. crotonese 2002, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Sostanze stupefacenti e coltelli venivano debitamente posti sotto sequestro.