Nella giornata del 13 maggio 2020, personale della Squadra Mobile della Questura di Crotone ha notificato, nei confronti di R. F. nato a Crotone classe 1984, un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
Maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti dei figli, sono i reati contestati.
La condotta del R. F. consumatore abituale di stupefacenti, si estrinsecava in una pluralità di atti delittuosi, consistenti in insulti, minacce e violente aggressioni fisiche, originati dal rifiuto dei figli di corrispondergli del denaro per 1'acquisto di droga.
Inoltre, nonostante si fosse trasferito in una regione del nord alla ricerca di lavoro, non ha cessato di minacciare i figli rimasti a Crotone, obbligandoli ad effettuare, a più riprese ricariche online, per un importo complessivo di svariate centinaia di euro.
L’operazione conferma l’incessante attività che viene svolta quotidianamente dalla Polizia di Stato della provincia di Crotone nonostante il perdurare dell’emergenza epidemiologica che impegna quotidianamente e costantemente il personale della Questura di Crotone nelle intense attività di controllo per l’osservanza delle misure finalizzate al contenimento delle disposizioni del Covid-19.