Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- arrestata nr. 01 persona;
- deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 05 persone;
- segnalate all’Autorità Amministrativa nr. 03 persone;
- controllate nr. 30 persone sottoposte a misure di sicurezza;
- identificate nr. 1051 persone;
- controllati nr. 562 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 29 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuati nr. 07 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
- effettuate nr. 23 perquisizioni;
- effettuati nr. 03 accompagnamenti presso questi Uffici per identificazione
- effettuati nr. 08 controlli amministrativi e, contestualmente, effettuati nr. 04 sequestri amministrativo e/o penali ed elevate nr. 09 sanzioni amministrative.
Nella giornata del 24 febbraio 2020, personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito all’A.G., B. A., cittadino marocchino classe 1971, per i reati di “rifiuto di fornire le proprie generalità e resistenza”.
Medesimo personale ha segnalato al Sig. Prefetto 2 cittadini crotonesi in quanto assuntori di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo ciascuno dei predetti soggetti veniva trovato in possesso di gr. 0,4 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Nella stessa giornata, personale della Squadra Volanti ha sequestrato a carico di ignoti, gr. 1,0 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Nella giornata del 25 febbraio 2020, personale dell’U.P.G.S.P. ha tratto in arresto D. P. A., crotonese, classe 1962, per i reati di “porto abusivo di armi, ricettazione, furto aggravato, maltrattamenti verso i familiari o conviventi.”
Nella giornata del 25 febbraio 2020, personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito all’A.G. H. B., somalo, classe 1980, ritenuto responsabile di interruzione di pubblico servizio e rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale.
Nella giornata del 26 febbraio 2020, personale della Squadra Volanti ha deferito all’A.G. A. E., nato a Crotone nel 1953, per il reato di evasione. All’esito di un controllo domiciliare lo stesso non era in casa.
In data 26 febbraio 2020, personale della Divisione P.A.S.I. in questa via Mercalli, ha notato una betoniera per trasporto di calcestruzzo intenta a scaricare materiale al bordo della pubblica via.
Dopo aver interrotto l'attività illecita, gli operatori hanno effettuato un controllo sul mezzo e sul conducente.
Dall'analisi del disco tachigrafico del veicolo, emergeva che il conducente, nella stessa mattinata, superava di 24 km/h il limite di velocità massima imposto dal CDS che, per la categoria del mezzo in questione e per la tipologia di strada percorsa, è fissata a 40 km/h.
Al termine del controllo del veicolo, il personale intervenuto sanzionava l’autista del mezzo per:
- la violazione dell'art. 15 c. 1 lett. F e c. 3 CDS (per aver insudiciato la strada, per una sanzione pari ad euro 26,00, con sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi a spese del trasgressore - stato dei luoghi di fatto ripristinato dall’autista in presenza degli operanti);
- la violazione dell'art. 142 c. 8 e c. 11 (per aver superato il limite di velocità di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, per una sanzione pari ad euro 346,00 e una decurtazione di nr. 3 punti dal titolo di guida, con contestuale ritiro del disco tachigrafico);
- la violazione dell'art. 34 c. 1 e c. 5 CDS (per aver circolato con un veicolo classificato come mezzo d'opera, senza esser munito del prescritto contrassegno comprovante l'avvenuto pagamento dell'indennizzo "usura della strada", per una sanzione pari ad euro 87,00);
- la violazione dell'art. 180 c. 3 e c. 7 CDS (per aver circolato con un veicolo adibito al trasporto specifico - uso proprio, senza portare al seguito la prescritta licenza di trasporto in conto proprio, che dovrà essere esibita presso un ufficio di Polizia entro 30 giorni, per una sanzione pari ad euro 42,00).
Ultimato il controllo sulla circolazione stradale del mezzo, il personale dipendente accertava che il conducente non era stato assunto dalla ditta per il quale prestava l'opera lavorativa, risultando così un lavoratore a nero, e, inoltre, lo stesso dichiarava di percepire indennità di disoccupazione dal luglio 2019. Quanto emerso sarà oggetto di accertamenti da parte del personale dipendente, al fine di verificare e contestare le irregolarità emerse.
Nella giornata del 27 febbraio 2020, personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto B. A. F., crotonese, classe 2002, minore di anni 18, trovato in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
In data 27 febbraio 2020, personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto e dell’Ispettorato del Lavoro di Crotone ha proceduto ad effettuare alcuni controlli amministrativi di alcune attività:
- presso un’azienda operante nel settore alimentare si identificavano nr. 03 dipendenti, di cui nr. 02 non risultati non in regola, quindi lavoratori in NERO. In merito, personale dell’Ispettorato del Lavoro ha proceduto alla contestazione dei relativi illeciti riscontrati ed all’emissione della sospensione dell’attività lavorativa. Sul posto si faceva intervenire personale di questa ASL-SIAN al fine di verificare la relativa situazione in materia di igiene e sanitaria dell’azienda. Intervenuti gli stessi procedevano ad impartire prescrizioni di carattere igienico sanitarie, nonché a emanare la sospensione dell’attività produttiva per la carenza dei requisiti minimi igienico sanitari, infine lo invitavano presso i loro uffici alla presentazione documentale mancante al momento del controllo. Infine si invitava la titolare presso i nostri uffici in data 05.03.2020 al fine di portare in visione il certificato prevenzione incendi e la relativa SUAP inerente l’attività.
- presso un circolo privato si procedeva alla contestazione per le violazioni sotto elencate:
- sequestro amministrativo di nr. 2 postazioni pc, in quanto, il presidente pro-tempore metteva a disposizione, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o in circoli o associazioni di qualunque specie, apparecchi destinati, anche indirettamente, a qualunque forma di gioco, anche di natura promozionale, non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 del TULPS, Quanto utilizzato per commettere la violazione veniva quindi sottoposto a sequestro amministrativo ed affidato al presidente pro-tempore al quale, successivamente, verrà erogata, a cura di questo Ufficio, una sanzione pari ad euro 20.000;
- sanzione amministrativa pari ad € 173,00 per l’occupazione abusiva del suolo pubblico;
- sequestro penale di un decoder e di un mouse, e segnalazione a questa Autorità Giudiziaria del presidente pro-tempore, P. G., crotonese, classe 1959, per la violazione di cui all’art. 171 octies L. 633/41 (modifica apparati per la decodificazione di trasmissioni audiovisive);
- segnalazione all’Agenzia dei Monopoli per la mancata corresponsione della specifica tassa ISI (imposta sull’intrattenimento), dovuta alla presenza di un calcio balilla;
- verrà, inoltre, redatta segnalazione al Comune di Crotone poiché il circolo privato non è corrispondente alle caratteristiche previste dalle vigenti normative, in quanto, nello specifico aveva diretto accesso sulla pubblica via, caratteristica di un esercizio pubblico;
- Infine il presidente pro-tempore è stato invitato presso i nostri uffici in data 03.03.2020 per portare in visione documentazione relative alle autorizzazioni amministrative, e se non ritenute congruenti verranno emanate ulteriori sanzioni amministrative.