Nella giornata del 12 dicembre u.s., gli uomini della Polizia di Stato hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal Tribunale di Crotone nella stessa giornata, nei confronti di B.D., crotonese, classe ’92.
Lo stesso, in più occasioni in passato, anche sotto l’influenza di sostanze alcoliche, si era reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente, anche in presenza di minori, manifestando gelosia ossessiva nei confronti della donna, impedendole di uscire da casa se non accompagnata da persone a lui gradite.
In particolare, nel corso dell’ultimo anno di convivenza la donna aveva subito numerose aggressioni, fisiche e verbali, che l’avevano indotta ad affidare la figlia minore, avuta dalla relazione con il B.D., alle cure dei propri genitori.
In una circostanza l’aggressione da parte del convivente l’aveva costretta a recarsi presso il Pronto Soccorso dell’ospedale civile, ove le erano state diagnosticate ferite guaribili in 10 giorni.