Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- arrestate nr. 4 persone;
- deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 12 persone, di cui nr. 10 all’Autorità Amministrativa;
- identificate nr. 1584 persone di cui 16 extracomunitarie;
- controllati nr. 1083 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 46 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuati nr. 14 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
- elevate nr. 6 contestazioni amministrative;
- effettuate nr. 102 perquisizioni;
- accompagnate nr. 11 persone in Ufficio per identificazione;
- effettuati nr. 8 controlli amministrativi e, contestualmente, effettuati nr. 2 sequestri ed elevate nr. 9 sanzioni amministrative.
Nella serata del 28 settembre u.s., personale Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto, ha effettuato controlli amministrativi in Cutro, presso alcune attività commerciali, all’esito dei quali sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- Presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande veniva contestata la violazione dell’art. 110 c. 9 lett. f quater del TULPS, con pagamento in misura ridotta di euro 10.000,00 per la presenza di una postazione internet completa e con aperte le applicazioni di calcioscommesse mentre, in un cassetto adibito a cassa, venivano rinvenute nr. 4 ricevute di scommessa e nr. 1 ricevuta di ricarica, tutte intestate all’ente “GOLGOL” e riportanti codice fiscale diverso da quello del proprietario. A seguito di quanto riscontrato il tutto veniva posto in sequestro amministrativo. Inoltre veniva contestata e sanzionata la violazione di occupazione del suolo pubblico con pagamento in misura ridotta € 173,00. Infine veniva riscontrata la presenza di nr. 3 “Slot Machines” in funzione, pertanto verrà eseguita segnalazione all’A.A.M.S. competente per le verifiche di competenza.
- Presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande veniva contestata e sanzionata la mancanza del listino prezzi e menù, con pagamento in misura ridotta di euro 308,00 e la mancata esposizione del cartello riportante gli orari di esercizio dell’attività, con pagamento in misura ridotta di euro 308,00; Il titolare dell’attività veniva invitato presso gli Uffici della Questura per esibire la documentazione e le autorizzazioni amministrative che non era in grado di mostrare al momento del controllo. Inoltre veniva riscontrato la presenza di nr. 1 lavoratore non assunto (in nero) per il quale sarà inviata la segnalazione al competente I.T.L. Infine il personale operante faceva giungere in loco personale reperibile del locale SIAN che dava prescrizioni di carattere igienico-sanitarie, provvedendo a chiudere un’area dell’attività adibita a deposito a seguito dell’accertata mancanza dei requisiti minimi igienico-sanitari oltre ad invitare il titolare a produrre ulteriore documentazione, mentre personale del servizio ASL-Veterinario, giunto sul luogo del controllo amministrativo, procedeva alla contestazione della violazione scaturita dall’accertata presenza di 25 kg di prodotti ittici e carne privi di tracciabilità e debitamente sequestrati.
Nella serata del 29 settembre u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà A. C., crotonese, classe 1967, perché resosi responsabile del reato di fabbricazione e commercio abusivo di materiali esplodenti, omessa denuncia di materiali esplodenti. Nella circostanza, a seguito di perquisizione nell’abitazione del predetto, venivano rinvenuti nr. 9 articoli pirotecnici del tipo batterie tubi mono colpo categorie CE F2 e F3. La perquisizione veniva estesa anche ai box garage in uso al predetto ove venivano rinvenuti numerosi articoli pirotecnici di vario genere categoria F2, il tutto opportunamente sequestrato. A seguito del ritrovamento del materiale esplodente, interveniva personale della Squadra Artificieri della Questura di Catanzaro per i rilievi tecnici del caso.
Nella mattinata del 29 settembre u.s., personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente al sig. Prefetto, B. D., crotonese, classe 1988, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, il predetto veniva trovato in possesso di grammi 0,8 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, opportunamente sequestrata.
Nella giornata del 30 settembre 2019, personale dell’U.P.G.S.P. ha segnalato al Sig. Prefetto M. F., crotonese, classe 1974, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso è stato trovato in possesso di grammi 2.3 di sostanza stupefacente tipo marijuana.
Nella mattinata del 30 settembre u.s., personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. - Squadra di Polizia Amministrativa e dell’Ufficio di Gabinetto, unitamente a personale della Polizia Locale e del servizio SIAN dell’A.S.L., di Crotone, ha effettuato controlli amministrativi in questo centro cittadino, all’esito dei quali ha conseguito i seguenti risultati:
- presso un’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante di prodotti di genere ortofrutticolo, veniva riscontrata l’assenza delle necessarie autorizzazioni per poter intraprendere la citata attività commerciale pertanto veniva contestata sanzione amministrativa poiché “esercitava l’attività di commercio su area pubblica, in sede fissa, per la vendita di prodotti ortofrutticoli senza la prescritta autorizzazione amministrativa”, per un importo in misura ridotta pari ad euro 5.164,00 ed al sequestro amministrativo della merce esposta consistente in frutta ed ortaggi di vario genere, per un peso complessivo pari a kg. 400 circa, del valore presumibile pari ad euro 400,00 circa. Nel prosieguo del controllo amministrativo, il Sindaco di Crotone, interessato in merito, emetteva ordinanza sindacale di confisca della merce oggetto di sequestro. In considerazione della contestuale attestazione circa il buono stato di conservazione della merce oggetto di sequestro, la stessa veniva devoluta ad associazione di volontariato denominata “Il Cireneo-Mensa di Padre Pio” con sede legale in Crotone piazza Lea Garofalo. Il personale della Polizia Locale procedeva inoltre ad elevare n. 2 sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 20 e art. 180 commi 1 e 7 del codice della strada (occupazione abusiva del suolo pubblico e circolazione senza polizza assicurativa, con invito a portarla in visione entro gg 10;
- presso un’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante di prodotti di genere ortofrutticolo, al termine della verifica circa il possesso delle autorizzazioni amministrative non si riscontravano irregolarità. Personale della Polizia Locale procedeva ad elevare nr. 1 sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 180 commi 1 e 7 del codice della strada per circolazione senza polizza assicurativa, con invito a portarla in visione entro gg 10.
Nella giornata dell’1 ottobre u.s., personale della Questura di Crotone ha segnalato alla locale Prefettura, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, le seguenti persone:
- L. A., crotonese, classe 1984, poiché trovato in possesso di grammi 0,8 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, opportunamente sequestrata;
- G. A., crotonese, classe 1986, di fatto senza fissa dimora, poiché trovato in possesso di grammi 0,3 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, opportunamente sequestrata;
- B. G., crotonese, classe 1981, poiché trovato in possesso di grammi 1 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, opportunamente sequestrata.
Nella mattinata del 2 ottobre u.s., a conclusione delle indagini relative all’omicidio di TERSIGNI Giovanni, avvenuto il 7 settembre 2019, personale di questa Squadra Mobile ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da Giudice per le Indagini Preliminari di Crotone, nei confronti dei sottoelencati soggetti:
- BERLINGIERI Cosimo, classe 1991 di Catanzaro
- OLIVERIO Francesco, classe 1990 di Crotone
- PASSALACQUA Cosimo Damiano, classe 1996 di Catanzaro
- TODOROV Dimitar Dimitrov, classe 1997 di nazionalità bulgara
quest’ultimo già detenuto in quanto tratto in arresto nelle ore successive all’omicidio del TERSIGNI poiché trovato in possesso, nel corso di una perquisizione, di un chilo di eroina.
Nella giornata di sabato 2 ottobre u.s., personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto D. M., nato a in Bulgaria classe 1975, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso veniva trovato in possesso di gr. 1.3 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Nella giornata di giovedì 3 ottobre u.s., personale dell’U.P.G.S.P. ha segnalato al Signor Prefetto nr. 3 persone, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, trovati in possesso, rispettivamente, di gr. 0.9 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, gr. 1,0 e gr. 3,0 di “hashish”.
Nella giornata di giovedì 3 ottobre u.s, personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa ha effettuato controlli amministrativi nei comuni di Scandale e San Mauro Marchesato, all’esito dei quali sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande veniva identificato nr. 1 dipendente per il quale si invitava la titolare a portare in visione presso gli Uffici della Questura, il relativo contratto di lavoro, non esibito al momento del controllo. Al termine della successiva verifica circa il regolare possesso delle autorizzazioni amministrative, si riscontrava, inoltre, la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di esercizio dell’attività ed in merito si procedeva ad elevare relativa sanzione amministrativa per un importo pari ad € 308,00 in misura ridotta. Si richiedeva inoltre di portare in visione ulteriore documentazione non esibita al momento del controllo;
- presso un’attività di rivendita di prodotti di genere di Monopolio - Tabaccheria si procedeva a verificare il possesso delle autorizzazioni amministrative e si invitava il titolare a portarsi presso gli Uffici della Questura al fine di portare in visione segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) relativa alla vendita dei prodotti di genere alimentari non esibita al momento del controllo;
- presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande si procedeva a verificare il possesso delle autorizzazioni amministrative e si invitava il titolare a portarsi presso gli Uffici della Questura al fine di portare in visione segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) relativa alla vendita dei prodotti di genere alimentari non esibita al momento del controllo;
- presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande si procedeva a verificare il regolare possesso delle autorizzazioni amministrative. Successivamente si riscontrava la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di esercizio dell’attività e del listino prezzi compreso l'elenco delle bevande alcooliche, quindi si procedeva ad elevare le relative sanzioni amministrative per un importo totale in misura ridotta pari ad € 614,00.
Nella mattinata del 4 ottobre u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà A. A., pakistano, classe 1997, in quanto cittadino straniero privo di documenti identificativi.
Alle ore 16.45 del 4 ottobre u.s., personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, in atto qui aggregato, ha segnalato amministrativamente al sig. Prefetto, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti, E. D., classe 1976, con precedenti di Polizia. Nella circostanza, il predetto veniva trovato in possesso di grammi 1,1 di cocaina, opportunamente sequestrata. Nei confronti del soggetto veniva, altresì, avviato il procedimento per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Crotone.
A conclusione degli accertamenti documentali esperiti presso questi uffici, relativi al controllo amministrativo del 03.10.2019 effettuato presso una tabaccheria, personale della locale Divisione P.A.S.I. ha proceduto ad elevare relativa sanzione amministrativa per un importo in misura ridotta pari ad € 5.164,00, e contestualmente ad interessare il Sindaco del Comune ove ha luogo l’esercizio commerciale per l’emanazione del provvedimento di cessazione immediata dell’attività, in quanto il titolare aveva avviato l’attività di vendita di prodotti di genere alimentare in assenza della prescritta autorizzazione amministrativa.