Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- arrestata nr. 01 persona;
- deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 07 persone;
- controllate nr. 11 persone sottoposte a misure di sicurezza;
- identificate nr. 635 persone, di cui nr. 07 extracomunitarie;
- controllati nr. 328 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 17 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuati nr. 03 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
- effettuate nr. 07 perquisizioni;
- accompagnata nr. 01 persona in Ufficio per identificazione.
Nell’ambito di specifiche attività volte a contrastare fenomeni di illegalità ed abusivismo in alcune aree cittadine, nella giornata di martedì 9 aprile u.s., personale della Polizia di Stato unitamente a personale tecnico verificatore della Società “CON.GE.S.I.”, ha effettuato una serie di controlli in questo centro cittadino, presso varie abitazioni private in relazione a probabili allacci idrici non regolamentari. Dall’attività di controllo effettuata nel quartiere Tufolo, la Polizia di Stato ha deferito in stato di libertà alla competente A.G., nr. 06 persone per il reato di “furto aggravato di acque potabili”.
Nella mattinata del 10 aprile u.s., personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Polizia Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto, in occasione dei controlli effettuati presso il Tribunale di Crotone per l’udienza del maxi processo “Stige”, procedeva, a seguito di controllo sommario effettuato mediante metal detector all’ingresso dello stesso Palazzo di Giustizia che segnalava la presenza di oggetti metallici, alla perquisizione personale ai sensi dell’art. 4 L. nr.152/75 di F. D., nato a Catanzaro, classe 1982, ma di fatto residente a Cutro (KR), rinvenendo nr. 02 coltelli a serramanico di dimensioni rispettivamente di cm. 24 con lama cm. 10 e l’altro cm. 16,5 con lama cm. 6, posti successivamente sotto sequestro. Il predetto è stato deferito all’A.G. per il reato di “porto abusivo di armi e/o oggetti da punta e da taglio atti ad offendere”.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 aprile 2019, personale dell’U.P.G.S.P. - Squadra Volanti ha tratto in arresto R. P., nato a Reggio Calabria, classe 1983, ma di fatto residente a Crotone, per il reato di “rapina” in danno di una gelateria sita in questo capoluogo. Il predetto è stato tradotto, su disposizione dell’A.G., al proprio domicilio dove è stato sottoposto al regime degli arresti.