Nel corso delle ultime giornate del campionato di calcio di serie “B”, che vedono impegnata la compagine locale, questo Ufficio ha intensificato le attività volte a prevenire la violenza negli stadi ed il compimento di atti non conformi alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza negli impianti sportivi.
Infatti, nella giornata dell’1 marzo u.s., personale della Divisione Polizia Anticrimine ha notificato un provvedimento di D.A.SPO. di anni 01, nei confronti di G. D., classe 1967. I fatti risalgono all’incontro di calcio “CROTONE - SPEZIA” del 27 dicembre 2018 valevole per il campionato di “Serie BKT”, allorquando il predetto si rese responsabile del reato di “lancio di materiale pericoloso”, c.d. fumogeno.
Nella giornata del 4 marzo, personale della Divisione Polizia Anticrimine ha notificato un provvedimento di D.A.SPO. internazionale, di anni 03 (tre) con prescrizioni, nei confronti di S. G., classe 1995, già peraltro destinatario in data 28 dicembre 2018 di un precedente provvedimento D.A.SPO. I fatti risalgono agli incontri di calcio “CROTONE - COSENZA” e “CROTONE - SPEZIA” rispettivamente del 26 novembre e 27 dicembre 2018, valevoli per il campionato di “Serie BKT”, allorquando il predetto si rese responsabile dei reati di minaccia a P.U. e di “lancio di materiale pericoloso”, c.d. petardo, nonché di un fumogeno.
Nella giornata del 17 marzo 2019, infine, in occasione dell’incontro di calcio "F.C. CROTONE - U.S. LECCE”, durante il pre-filtraggio, all’esterno del settore “Curva Nord Ospiti” è stato fermato e successivamente denunciato in stato di libertà, il tifoso leccese, G. M., classe 1986, il quale è stato trovato in possesso di un fumogeno.