Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- denunciate nr. 07 persone all’Autorità Giudiziaria;
- controllate nr. 04 persone sottoposte a misura restrittiva;
- identificate nr. 1256 persone, di cui nr. 9 extracomunitari;
- controllati nr. 112 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 48 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- eseguiti nr. 08 fermi e/o sequestri amministrativi e/o penali;
- accompagnate nr. 04 persone nei nostri Uffici per identificazione;
- eseguite nr. 15 perquisizioni;
Nella serata del 6 maggio u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà B. A., algerino, classe 1993, responsabile dei reati di minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Nella giornata del 7 maggio u.s., personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti ha proceduto a segnalare alla competente A.G., per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, Z. G., di Isola di Capo Rizzuto (KR), classe 1966.
Nella serata dell’8 maggio u.s., personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti, in questa via Regina Margherita, ha deferito all’A.G. in stato di libertà, per il reato di “abbandono di persone minori o incapaci, M. F. nato a Isola di Capo Rizzuto (KR) classe 1972 e D. M., rumena classe 1978. Nella fattispecie, i predetti lasciavano in auto una bimba di 5 anni dormiente per recarsi in un esercizio commerciale ubicato nel centro cittadino. La bimba veniva notata da una passante, la quale avvisava un poliziotto libero dal servizio che sostava nei paraggi e che prontamente notiziava il 113 per l’invio delle Volanti.
Nella mattinata del 10 maggio 2017, personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito in stato di libertà, per il reato di “evasione dagli arresti domiciliari”, B. A. algerino classe 1993.
Sempre nella stessa mattinata, personale dell’U.P.G.S.P. - Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà per il reato di “furto aggravato in concorso”, P. A. nata ad Isola di Capo Rizzuto classe 1965, S. F. M. nata a Crotone classe 1981 e S. P. nato ad Isola di Capo Rizzuto classe 1962. Nella fattispecie le due donne, con la complicità dell’uomo, uscivano dall’esercizio commerciale denominato “Pittarosso” dopo aver indossato delle calzature senza averne pagato il corrispettivo.
Nella giornata del 12 maggio u.s., Personale dell’U.P.G.S.P. ha denunciato in stato di libertà M. V., crotonese del ‘75, perché resosi responsabile del reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.