Arresto di due pericolosi detenuti evasi dal carcere di Voghera.
• COVELLI Alessandro, nato a Crotone il 9.5.1956, pluripregiudicato per reati in materia di armi, associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, rapina, stupefacenti, evasione, ricettazione ed altro, evaso dal carcere di Voghera - Sez. Collaboratori - dove stava scontando pena definitiva con scadenza in data 8.2.2022;
• BIAMONTE Tommaso, nato a Gimigliano (CZ) il 22.7.1956, pluripregiudicato per reati in materia di pedofilia, sequestro di persona, rapina, evasione, violazione sulla legge delle armi, ricettazione, concorso in omicidio aggravato ed altro, evaso dal carcere di Voghera - Sez. Collaboratori - dove stava scontando fine pena mai;
Nella tarda mattinata odierna il personale di questa Squadra Mobile traeva in arresto i menzionati, COVELLI Alessandro e BIAMONTE Tommaso, evasi dalla Casa Circondariale di Voghera il 13 dicembre 2016, allorquando stavano fruendo di un permesso breve.
Giova rappresentare, che durante la fruizione del permesso, COVELLI Alessandro, in data 11 dicembre 2016 si rendeva responsabile del delitto di minacce nei confronti del gestore dell’albergo di Torino ove aveva trovato alloggio, solo perché aveva allertato le Forze dell’Ordine della sua presenza all’interno della struttura ricettiva in compagnia di un altro pregiudicato crotonese.
In particolare, dopo aver intuito l’imminente arrivo di una pattuglia dei carabinieri, il COVELLI Alessandro impugnando una pistola, minacciava il medesimo gestore della struttura ricettiva, intimandogli di aprire le porte per poi darsi alla fuga.
Nello stesso giorno un altro detenuto nel carcere di Voghera, BIAMONTE Tommaso, che stava fruendo di analogo permesso, non faceva rientro presso la struttura carceraria.
A seguito delle due evasioni, si dava avvio ad una complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pavia, finalizzata alla cattura dei due fuggitivi.
Nello specifico, personale del Nucleo Investigativo Centrale presso il PRAP Lombardia - Milano della Polizia Penitenziaria, svolgeva una capillare attività di indagine concentrata in particolare sul territorio del nord Italia. Contestualmente personale della Squadra Mobile di Crotone svolgeva analoghe attività in questo capoluogo.
L’incessante sforzo investigativo, messo in atto da due Uffici di Polizia, dava alla fine i suoi frutti in quanto nella tarda mattinata odierna, gli investigatori, avendo intuito che i due evasi si stavano recando a Crotone, predisponevano mirati servizi di osservazione ed appostamento presso tutti i terminal cittadini di pullman e stazione ferroviaria.
Proprio in un capolinea di questo centro, sito nel piazzale Nettuno, gli operanti notavano un pregiudicato del luogo mentre faceva salire a bordo dell’autovettura a lui in uso, due soggetti di sesso maschile molto somiglianti ai due ricercati.
Allertate tutte le pattuglie in zona, il menzionato veicolo veniva prontamente bloccato in questa via Saffo angolo Peppino Impastato.
I due soggetti in questione, venivano subito riconosciuti nei due evasi COVELLI Alessandro e BIAMONTE Tommaso, i quali non opponevano resistenza, ma fornivano subito false generalità mostrando dei documenti di identità contraffati.
Nel corso della perquisizione personale estesa ai bagagli dei due evasi, veniva rinvenuta la somma complessiva di 5000 euro, nonché due pistole semiautomatiche a salve prive di tappo rosso con relativo munizionamento.
Dopo gli adempimenti di rito gli stessi venivano associati presso la Casa Circondariale di Crotone.