A seguito di serrata attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile e dal personale della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone, sono stati individuati e tratti in arresto i cittadini ucraini PONOMARENKO SERHII cl. 82, BARASHEV SVIATOSLAV cl. 93 e VELYCHKO OLEKSANDR cl. 90, in quanto ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina del gruppo di 47 migranti, di varie nazionalità, sbarcati nel pomeriggio di ieri ed intercettati e soccorsi in acque internazionali nel tratto di mare antistante le coste calabresi, nelle prime ore della medesima mattinata, dalla motovedetta CP 327 della Guardia Costiera di Gallipoli mentre a bordo di un veliero bialbero della lunghezza di circa 12 metri tentava di raggiungere l’Italia.
Gli approfondimenti investigativi avviati sul conto dei tre cittadini ucraini, consentivano di rinvenire, tra gli effetti personali degli stessi, della documentazione attestante l’abilitazione alla conduzione di natanti e la riconducibilità del veliero ai medesimi.
Il PONOMARENKO era stato segnalato, inoltre, dall’equipaggio della Motovedetta della Capitaneria di Porto, quale soggetto notato al governo dell’imbarcazione al momento del soccorso.
Tale circostanza veniva confermata dalla capillare attività di ascolto dei migranti i quali hanno indicato, proprio nei suddetti cittadini ucraini, i componenti dell’equipaggio che, con diverse mansioni, ha condotto l’imbarcazione a vela a bordo della quale erano salpati, circa sette giorni prima, dalle coste della Turchia alla volta dell’Italia.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Crotone per ivi rimanervi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.