Sono trascorsi quasi tredici anni da quando gli investigatori della Squadra Mobile di Crotone, del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza diedero esecuzione all’O.C.C.C. emessa dal G.I.P. di Catanzaro a carico di ben 43 indagati, nell’ambito dell’inchiesta convenzionalmente denominata “tramontana”.
Le indagini svolte consentirono di ricostruire l’operato di vertici ed affiliati alle cosche VRENNA – CORIGLIANO – BONAVENTURA e MEGNA operanti in questo centro, nonché GRANDE ARACRI attiva nel comune di Cutro (KR), resisi responsabili di una serie di reati attinenti alle attività delittuose dei menzionati sodalizi criminali, particolarmente attivi negli affari illeciti legati al traffico di droga ed alle estorsioni oltre che a taluni gravissimi delitti di sangue connessi alle dinamiche interne di tali compagini[1].
In particolare, agli indagati sono stati contestati omicidi, detenzione illegale, finalizzata alla commissione di tali delitti, di numerose armi da fuoco, estorsioni in danno di imprenditori del crotonese e numerosissimi episodi di traffico di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina, hascisc e marijuana.
La Suprema Corte di Cassazione – Sesta Sezione Penale, decidendo sui ricorsi prodotti dai condannati, in data 6 luglio u.s. si è pronunciata rigettandoli o dichiarandoli inammissibili; pertanto, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro, in data 8.7. u.s. ha emesso gli ordini di carcerazione.
Pertanto, nelle prime ore della mattinata odierna gli investigatori delle Squadre Mobili di Crotone e Catanzaro, con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, hanno tratto in arresto:
- LARATTA Rocco, nato a Crotone nel 72, condannato alla pena di anni 10 di reclusione ed € 3.000,00 di multa, per i delitti di associazione per delinquere ed estorsione aggravata in concorso;
- STIRPARO Alberto, nato a Crotone nel 1952, condannato alla pena di anni 4 di reclusione ed euro 1.000,00 di multa, per il delitto di estorsione;
- GALLO Paolo, nato a Crotone nel 1979, condannato alla pena di anni 10 di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
- CAMPAGNA Francesco, nato a Crotone nel 1966, condannato alla pena di anni 10 di reclusione per il delitto di cui all’art. 74 c. 2 D.P.R. n. 309/1990;
- LARATTA Antonio, nato a Crotone nel 1971, condannato alla pena di anni 12 di reclusione, per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
- MARTINO Giovanni, nato a Crotone nel 1968, condannato alla pena di anni 12 di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
- MURACA Angelo, nato a Crotone nel 1963, condannato alla pena di anni 10 di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
- CORIGLIANO Gaetano, nato a Crotone nel 1947, condannato alla pena di anni 6 di reclusione ed euro 1.500,00 di multa, per il delitto di estorsione aggravata continuata in concorso.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le case circondariali, dove espieranno le pene inflitte.
[1] tentato omicidio di STEFANIZZI Giuseppe, occorso in questo centro in data 24.11.2009, attinto da un colpo di pistola cal. 9 alla regione emitoracica sx ascellare posteriore, i quali esecutori non riuscivano a cagionare la sua morte per un difetto di funzionamento dell’arma utilizzata.