Le indagini proseguono. Sette persone arrestate.
Nel prosieguo di un'articolata e complessa attività di indagine avviata nel mese di dicembre con l'ausilio di servizi tecnici, relativa all'operazione denominata "Last bet", parzialmente definita con l'esecuzione di sedici misure restrittive lo scorso 1° giugno, personale delle Squadre Mobili di Cremona, Bologna, Brescia e del Servizio Centrale Operativo, coadiuvato dai collaterali Uffici delle Questure di Roma, Milano, Alessandria, Bari, Bergamo, Bologna, La Spezia, Lecce, Parma, Ravenna, Rimini e Venezia, ha eseguito le misure cautelari nei confronti dei soggetti di nazionalità italiana di seguito indicati, emesse il 9 dicembre u.s. dal G.I.P. del Tribunale di Cremona, Dr. Guido SALVINI, su richiesta del Procuratore della Repubblica Dr. Roberto DI MARTINO, il quale ha concordato con l'ipotesi investigativa formulata da queste articolazioni operative. Al riguardo a tutti gli indagati è stata contestata l'associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode in occasione di competizioni sportive, aggravata dalla circostanza della transizionalità, in quanto i medesimi soggetti, attraverso un consolidato modus operandi, pianificavano i risultati degli eventi agonistici per poi effettuare consistenti puntate di denaro sui circuiti delle scommesse legali sia in Italia che all'estero, in particolari su quelli asiatici, servendosi di referenti di altre nazioni organizzati in un ramificato sodalizio criminale gravitante in Europa ed in altri continenti. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state disposte nei confronti delle sottonotate persone:
- DONI Cristiano, già capitano dell'Atalanta, attualmente sospeso dall'attività agonistica da parte della Giustizia Sportiva;
- GERVASONI Carlo, calciatore del Piacenza, attualmente sospeso dall'attività agonistica da parte della Giustizia Sportiva;
- CARROBBIO Filippo, attualmente in forza allo Spezia Calcio, LEGA PRO 1^ Divisione;
- BENFENATI Antonio;
- SANTONI Nicola, già preparatore atletico del Ravenna Calcio;
- SARTOR Luigi;
- ZAMPERINI Alessandro.
Nell'ambito del medesimo procedimento sono state iscritte nel registro degli indagati in quanto deferite in stato di libertà per i medesimi titoli di reato le persone di seguito indicate:
- KENESEI Zoltan;
- LAZAR Matyas;
- HADZHIVANOV Strahilov Kostadin;
- ANTIC Dragan;
- CONTEH Kewullay, ex calciatore del Piacenza;
- JOELSON Josè Inacio, calciatore in prova al Pergocrema, Lega Pro 1^ Divisione;
- PELLICORI Alessandro;
- ACERBIS Paolo Domenico;
- RUSSO Filippo;
- ETTORI Alessandro;
- NERI Maurizio, già calciatore di serie A e B.
Lo sviluppo delle indagini condotte da uno specifico gruppo di lavoro costituito, sotto il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, da investigatori del medesimo Servizio e delle Squadre Mobili di Cremona, Bologna e Brescia, ha consentito di individuare l'esistenza di un "Cartello criminale transnazionale", operativo in Italia ed in altri Stati, istituito a scopo di alterare le competizioni sportive attraverso le "combine" di partite di calcio. Nel corso delle indagini è emerso che l'organizzazione ha il suo epicentro in Singapore ed è risultata diretta da un cittadino di quello Stato identificato in TAN SEET Eng (detto Dan), nato a Singapore. Il predetto si sarebbe avvalso di una rete di connazionali e di altri personaggi dell'Est Europa per incidere illecitamente sulle competizioni calcistiche. Inoltre è stato accertato che per conto del medesimo "Gruppo criminale transnazionale", alcuni giocatori ed ex calciatori italiani avrebbero operato, quali "referenti" del sodalizio in questione, per truccare diverse partite di calcio delle leghe professionistiche italiane. Il quadro delineato è stato ampiamente riscontrato anche da specifiche attività rogatoriali promosse dal Procuratore della Repubblica di Cremona effettuate in Croazia, Germania, Finlandia ed Ungheria, dove il ruolo del gruppo transnazionale è risultato confermato da altre indagini svolte dai menzionati paesi sul fenomeno del "calcio-scommesse". In detto contesto sono risultate oggetto di "combine" almeno 5 partite del Campionato di calcio 2009/2010 di serie B. Lo sviluppo di ulteriori indagini ha consentito di appurare che gli esiti di numerosi altri incontri della medesima categoria sono stati alterati anche nel corso dell'ultima stagione calcistica 2010/2011. Inoltre, nel corpo dell'ordinanza di custodia cautelare in argomento, è stata anche contestata all'organizzazione criminale transnazionale in argomento la manipolazione di tre incontri di serie A riconducibili allo scorso campionato 2010/2011. Nel corso delle operazioni è stata sequestrata documentazione varia al vaglio degli inquirenti a conferma dell'ipotesi investigativa prospettata dagli uffici che hanno condotto gli accertamenti. Al termine delle formalità di rito i cittadini italiani arrestati sul territorio nazionale sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Cremona così come disposto dalla locale A.G. contestualmente informata sull'esito delle operazioni da parte degli uffici investigativi procedenti. Nell'ambito del medesimo procedimento penale analoghi provvedimenti restrittivi sono stati emessi nei confronti di altri indagati stranieri, tutti residenti all'estero, qui di seguito indicati:
- TAN SEET Eng;
- CHOO BENG Huat;
- PHO Hock Kheng;
- GEGIC Almir;
- ILIEVSKI Hristyan;
- LALIC Dino;
- SULJIC Admir;
- SAKA Vinko;
- RIBIC Alija;
- TRAJKOVSKI Rade.
Sono tuttora in corso attraverso il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia le necessarie attività di localizzazione per il rintraccio ed arresto ai fini estradizionali dei succitati indagati. Attività di riscontro in corso.
Nella galleria fotografica le immagini della conferenza stampa
