Comm.to Crema
Alcuni giorni fa, è stata ricevuta dagli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato di Crema una denuncia di furto di un telefonino, subìto da una studentessa di un istituto superiore cittadino durante l'orario scolastico. La giovane, guardando nei giorni seguenti il suo profilo whatsapp, si è accorta che il telefono risultava ancora attivo, nonostante avesse bloccato la scheda telefonica. Sempre tramite il nuovo servizio di telefonia di whatsapp ha allora provato a chiamare il proprio telefono e, dopo alcuni tentativi, ha ottenuto risposta da una voce femminile che le è parsa nota; la madre della ragazza è quindi venuta presso il Commissariato per riferire il fatto e, dopo alcuni accertamenti, gli ispettori dell'ufficio volanti hanno deciso di provare a cercare il telefono presso l'abitazione di una studentessa, ritenuta la probabile autrice del furto. Presentatisi a casa della studentessa, gli operatori della Polizia di Stato hanno parlato prima con i genitori e successivamente con la giovane che, messa alle strette, ha ammesso di avere asportato il telefonino e l'ha riconsegnato ai poliziotti che, pochi minuti dopo, l'hanno restituito alla legittima proprietaria. Per la minorenne è scattata la doverosa segnalazione al Tribunale dei minorenni.Furto del telefonino a scuola. Scoperta baby ladra.
04/04/2015