Squadra Volante.
La scorsa settimana, in una tabaccheria del centro, un romeno residente a Cremona, accompagnato da un connazionale domiciliato a Milano con numerosi precedenti penali, acquistava una stecca di sigarette, pagando con una banconota da 500 euro. Sorgevano immediatamente dubbi da parte del tabaccaio sull'autenticità della banconota, ma conoscendo il cliente, dava il resto, riservandosi di verificare la banconota. Dalla verifica si appurava che la banconota era falsa. Il tabaccaio si rivolgeva quindi alla madre del cliente spiegando i fatti, la quale si impegnava a pagare lei i 500 euro entro il 27 c.m. Il pagamento promesso non si verificava e quindi il tabaccaio, imbattutosi nuovamente nei due romeni pretendeva la restituzione dei soldi. La reazione è stata al limite del violento, tanto che venivano contattati gli Agenti della Squadra Volante, i quali accompagnavano i due romeni in Questura. Poco dopo uno di loro ammetteva che i 500 euro erano falsi e aggiungeva di averli avuti da un suo conoscente, poi identificato. Veniva quindi formalizzata la denuncia per spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.