Commissarito Crema
Ieri sera, nel corso di un controllo presso un'abitazione nel centro cittadino, gli operatori della Squadra Volante del Commissariato hanno rintracciato un cittadino marocchino, pluripregiudicato; l'uomo è risultato essere destinatario di un decreto di espulsione emesso dal magistrato di sorveglianza di Pavia ed eseguito dal Commissariato di Crema nell'aprile scorso, mediante l'accompagnamento ad un CIE in Sicilia, dal quale era tuttavia fuggito pochi giorni dopo. Accompagnato in ufficio per l'identificazione, il nordafricano ventottenne ha cominciato a dare in escandescenze, procurandosi lesioni e cercando di tagliarsi con un braccialetto metallico. Dopo essere stato ricondotto alla ragione una prima volta, l'uomo ha ricominciato a scagliarsi contro il muro nel tentativo di cagionarsi lesioni per impedire il rimpatrio; con grande sforzo due operatori della Polizia di Stato sono riusciti ad immobilizzarlo, riportando entrambi lesioni giudicate guaribili in pochi giorni. L'uomo, inizialmente tratto in arresto per il reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato rilasciato in mattinata su disposizione del pubblico ministero di Cremona che ha inteso procedere a suo carico in stato di libertà. Attualmente la sua posizione è al vaglio dell'ufficio immigrazione della Questura di Cremona per le incombenze amministrative.Marocchino fermato si scatena in Commissariato
20/11/2014