Commissariato P.S. Crema
Il 19 maggio scorso, nei corridoi di un plesso scolastico cittadino, un gruppo di cinque giovani, fra i quali due ragazze, aveva rapinato uno studente, percuotendolo e sottraendogli una banconota da venti euro.
Le indagini avevano consentito agli investigatori della squadra anticrimine del Commissariato di Crema di individuare immediatamente in un minorenne nordafricano residente in città il principale autore della rapina, poi associato su ordinanza del Tribunale per i minorenni di Brescia in custodia cautelare presso una comunità per minori, anche in relazione al suo già fitto curriculum criminale.
Le successive indagini hanno condotto all'identificazione certa anche degli altri quattro complici, tre dei quali minorenni, che avevano comunque avuto un ruolo nella rapina, seppur secondario, esercitando minaccia con la presenza del gruppo e penetrando indebitamente nell'edificio scolastico, da loro non frequentato.
L'identificazione è avvenuta principalmente analizzando le relazioni intercorrenti fra i giovani attraverso un noto social network, e successivamente con l'identificazione certa dei quattro da parte degli investigatori della Polizia di Stato, dei testimoni e della vittima della rapina.
Tre di loro, fra i quali una ragazza, sono stati segnalati al Tribunale per i minorenni di Brescia, in ragione della loro minore età, mentre la quarta, maggiorenne, è stata denunciata al Tribunale di Cremona.
Per i quattro, tutti residenti nel cremasco, l'accusa è di concorso in rapina e in lesioni personali.