Commissariato Crema.
Possedere delle armi significa assumersi delle grosse responsabilità non solo per il loro utilizzo, ma anche per la custodia e la movimentazione di questi pericolosi strumenti: l'ha imparato a proprie spese un distratto cacciatore cremasco che, impegnato dalle vicende del trasloco, si è dimenticato di portare nella sua nuova abitazione i suoi fucili da caccia.
Diversi anni dopo il trasloco, il nuovo proprietario di casa ha trovato nella soffitta dell'abitazione due fucili da caccia. Convinto che fossero quelli del padre deceduto da alcuni anni, ha chiamato la Polizia di Stato per denunciarne il ritrovamento ed intestarseli. Con grande stupore, nel momento degli accertamenti compiuti dal responsabile dell'ufficio di polizia amministrativa del Commissariato di Crema, si è accertato che le armi erano intestate ad un'altra persona che, a breve, si è appurato essere il precedente proprietario della casa.
Il distratto cacciatore è stato denunciato per omessa custodia di arma e i fucili sono stati sequestrati.
L'episodio costituisce occasione per rammentare a tutti i proprietari di armi che ogni movimento delle stesse deve essere denunciato all'autorità di Pubblica Sicurezza. Il gran numero di cacciatori presenti nel territorio sta facendo svolgere gli straordinari al personale dell'ufficio armi del Commissariato, in vista della prossima apertura della stagione venatoria. Grazie tuttavia all'impegno della Polizia di Stato e alla collaborazione delle associazioni venatorie, tutte le richieste di rilascio e di rinnovo di porto di fucile che potranno essere accolte, saranno evase in tempo utile.
Si raccomanda agli interessati di inoltrare per tempo le richieste, dato che ogni istanza viene valutata con la massima severità per evitare che persone che non dispongono dei requisiti soggettivi possano entrare in possesso di armi.