Commissariato Crema.
Diversi mesi fa due ragazzi, a bordo di uno scooter, hanno commesso una rapina ai danni dell'esercente di un impianto di distribuzione di benzina, puntandogli un coltello alla gola e facendosi consegnare l'intero incasso della giornata.
Le indagini conseguenti al reato hanno permesso agli uomini della Polizia di Stato in servizio di "volante" di ritrovare poco distante dal luogo della rapina il motorino e il casco utilizzati per compiere l'episodio predatorio.
Subito sono partite le indagini, curate dagli investigatori della Squadra Anticirimine, che in breve tempo sono riusciti a risalire ad alcuni sospettati, uno dei quali è stato successivamente inchiodato dalle analisi del DNA, effettuate dai tecnici della Polizia Scientifica di Milano e del Commissariato di Crema sul materiale rinvenuto e sequestrato dai colleghi della volante.
In attesa del processo, che verrà celebrato a breve, il G.I.P. del tribunale di Crema ha disposto a carico di M.S. di 23 anni, residente nel cremasco, la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza, misura che è stata notificata ed eseguita nei giorni scorsi.