Squadra Mobile.
Nella notte tra il 7 e l'8 giugno scorsi una ragazza stava aspettando sotto casa l'arrivo del fidanzato, ma improvvisamente è stata aggredita da un uomo che la colpiva con un pugno per sottrarle il cellulare e il portafogli per poi darsi alla fuga.
Il rapinatore qualche giorno dopo, si era fatto vivo chiedendo del denaro alla giovane per restituirle il cellulare sottratto nel corso della rapina. La ragazza aggredita, sotto choc, ha trovato la forza di riferire agli Agenti intervenuti quanti più elementi possibili per aiutare le indagini.
Dopo un lungo lavoro certosino, ed aiutati anche dalle immagini estrapolate dai circuiti di videosorveglianza, gli Agenti della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all'autore della rapina e ad arrestarlo al confine di Stato tra Italia e Svizzera.
Si tratta si un pregiudicato di 48 anni che ora si trova in carcere a Como con l'accusa di rapina ed esporsione.