La Squadra Mobile arresta un 51enne di Casalbuttano
Ha continuato a perseguitare sistematicamente la sua ex nonostante le drastiche misure già assunte nei suoi confronti tra i quali anche gli arresti domiciliari. Non sono serviti nemmeno tutti i procedimenti giudiziari a suo carico generati dai comportamenti persecutori messi in atto. Così Nicola Rebessi, 51enne di Casalbuttano è finito dietro le sbarre del carcere di Cremona. L'uomo era già passato attraverso le maglie della legge come il primo cremonese al quale era stata applicata la legge anti-stalker.
Ma la "pulsione pressoché ossessiva", come l'ha definita il giudice Salvini, lo ha portato nel corso degli ultimi mesi ad un'escalation drammatica nel quale i comportamenti persecutori nei confronti dell'ex compagna sono diventati intollerabili e sempre più violenti. Nei giorni scorsi, infatti, l'ultimo episodio al culmine della pazzia, lo ha portato ad avvicinare la donna e a strattonarla fortemente per un braccio condendo il tutto con una serie di pesanti insulti. Gli inquirenti allertati dalla vittima hanno proceduto immediatamente all'arresto del persecutore mettendo la parola fine ad un lungo periodo costellato da paure e inquietudini.