Commissariato Crema.
Sabato sera, verso le 19.00, è stato chiamato il numero di emergenza "113" da parte del responsabile di un supermercato cittadino, che era appena stato teatro di un furto commesso da due stranieri.
I due malviventi avevano utilizzato un escamotage semplice, ma molto efficace, per asportare merce dagli scaffali. Entrambi indossavano, sotto ai vestiti, dei costumi da bagno interi, molto aderenti, sotto ai quali hanno occultato merce varia rendendola quasi invisibile dall'esterno.
Non hanno fatto i conti, però, con il sistema di videosorveglianza del negozio e con l'acume dell'addetto alla sicurezza che, al momento di varcare le casse, li ha bloccati e li ha messi di fronte all'evidenza del furto appena perpetrato. Dall'esame dei filmati si è potuto risalire ai due come gli autori anche di un furto commesso il giorno prima nel medesimo esercizio commerciale, con le stesse modalità.
Il totale della merce asportata nei due episodi ammonta ad oltre 500 euro.
I malafattori sono stati presi in consegna nel giro di pochi minuti da parte degli uomini della Polizia di Stato in servizio di Volante, che hanno proceduto alla loro identificazione ed al loro arresto in flagranza, eseguito anche in relazione ai loro molteplici precedenti di polizia per fatti analoghi.
I due, M.R. e M.A. cittadini romeni ventenni e in Italia senza fissa dimora, passeranno il fine settimane nelle camere di sicurezza del Commissariato, in attesa del processo per direttisima che verrà celebrato lunedì presso il Tribunale di Crema, dove risponderanno di furto aggravato continuato in concorso fra loro.