Commissariato Crema.
Ieri, in tarda mattinata. è giunta una telefonata al "113" da parte di un utente che segnalava alcuni stranieri intenti a spintonare una commessa di un supermercato. Giunti repentinamente sul posto, gli uomini della Polizia di Stato sono stati avvicinati da un cittadino che ha indicato come l'aggressore della commessa, una persona che si stava allontanando velocemente a piedi. Inseguito a piedi dagli operatori della Squadra Volante, l'uomo - I.G. romeno di 20 anni, è stato fermato dai poliziotti e ha cominciato ad inveire affermando di non aver fatto nulla. La scena che è stata descritta poco dopo ai poliziotti da parte dei dipendenti del negozio è ovviamente risultata essere decisamente diversa. Dai racconti di diversi testimoni è emerso che poco prima due uomini e due donne, "clienti" abituali del supermercato e già sospettati di essere autori di continui piccoli furti, sono entrati nell'esercizio commerciale. Alcuni minuti dopo, gli uomini si sono messi in coda alla cassa del supermercato per pagare una lattina di una bevanda, mentre le donne, che erano entrate con le borse vuote, sono uscite sfilando alle spalle degli uomini, con le borse visibilmente piene di merce. All'atto del passaggio delle donne è scattato anche l'allarme antitaccheggio: a quel punto la cassiera si è alzata e ha rincorso le donne, cercando di fermarle, inseguita a sua volta dall'uomo che si trovava in coda alla cassa che, prendendola alle spalle, la immobilizzava impedendole di raggiungere le complici.
L'uomo è stato così arrestato per rapina impropria in concorso e verrà giudicato domani mattina con rito direttissimo.