Commissariato Crema
Nel pomeriggio di ieri a Crema un giovane, afflitto anche dalla grave crisi economica, da circa due anni senza un lavoro, aveva deciso di togliersi la vita.
Erano le ore 14.30 circa di oggi, quando sulla linea di emergenza 113, giungeva una chiamata da parte di un trentenne residente a Crema, che con evidenti intenti suicidi voleva far conoscere il motivo dell'insano gesto che stava per compiere.
Afflitto dalla crisi economica, da circa due anni senza un lavoro si sentiva inutile per la sua famiglia; un mutuo che non riusciva più a pagare, il pericolo di perdere la casa, un figlio a carico ed un altro in arrivo era un fardello troppo gravoso da sopportare; la depressione ha minato la sua lucidità.
Provvidenziale è stata la chiamata al 113 e la prontezza dell'operatore, che per 15 minuti è riuscito a trattenerlo al telefono con l'intento di farlo ragionare e di localizzarlo, quindi sempre intrattenendo il giovane al telefono ha inviato sul posto due pattuglie della squadra volante, che tempestivamente lo hanno sollevato di peso è liberato dalla corda che lo stava asfissiando.
Il personale del 118 intervenuto sul posto gli ha prestato le prime cure e lo ha trasportato al pronto soccorso.
Scongiurato il pericolo di vita è ora trattenuto in osservazione.