Squadra Volante e Poliziotto di Quartiere
Alle ore 13.15 circa odierne, una dipendente della banca monte dei Paschi di Siena, filiale di Sospiro (cr), contattava telefonicamente la Sala Operativa, riferendo di aver appena effettuato una telefonata ai colleghi della filiale di Cremona, sita in via dante 190, per motivi di lavoro, e di aver udito in sottofondo delle voci concitate che facevano presupporre che si stesse consumando una rapina all'interno.
La Sala Operativa, prima ancora di verificare la segnalazione, inviava immediatamente sul posto le pattuglie disponibili ricevendo, nel frattempo, dopo due minuti circa, la chiamata dell'agenzia in questione che riferiva che era stata effettivamente appena consumata una rapina.
Nella richiesta d'intervento si riferiva che, pochi minuti prima, due individui di sesso maschile, uno dei quali armato di taglierino tipo cutter e parzialmente travisato, entrato per primo ed immediatemente poi seguito dal secondo, avevano fatto irruzione all'interno del citato istituto e, dopo aver minacciato i presenti, si erano diretti verso le casse, asportando tutto il denaro in esse contenuto.
Al termine dell'azione criminosa si erano poi allontanati dandosi alla fuga. In quel frangente, una pattuglia dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che era nel frattempo sopraggiunta in zona, notava, in una via limitrofa alla banca, un'autovettura opel astra station wagon con a bordo due individui di sesso maschile che, alla vista della pattuglia, effettuava una repentina manovra in retromarcia dandosi alla fuga.
Intuendo che potesse trattarsi dei rapinatori la pattuglia si poneva all'inseguimento dell'autovettura che, da un controllo ai terminali s.d.i. risultava rubata.
La vettura dei rapinatori percorreva le vie cittadine a forte velocita' e si dirigeva lungo la via Bergamo in uscita dal centro cittadino. All'inseguimento prendeva parte un'altra pattuglia della Squadra Volante nel frattempo sopraggiunta.
L'inseguimento proseguiva per diversi chilometri lungo la s.s. 498 e durante le sue fasi i rapinatori, con manovre repentine ed estremamente pericolose, cercavano di causare un incidente che coinvolgesse le autovetture che giungevano dalla direzione opposta allo scopo di impedire alle pattuglie la prosecuzione dell'inseguimento. Giunti all'interno dell'abitato di Castelverde (cr), i rapinatori venivano a collisione con la prima pattuglia inseguitrice proseguendo la fuga per alcune centinaia di metri fino a quando, sentendosi ormai perduti, arrestavano improvvisamente la marcia del veicolo cercando di darsi alla fuga a piedi.
Gli stessi, però, venivano immediatamente bloccati e tratti in arresto. Il taglierino usato per minacciare i dipendenti veniva rinvenuto da una pattuglia in via della Vecchia Dogana.
All'interno del veicolo e' stata invece rinvenuta e sequestrata una borsa in tela contenente la somma contante di 27.475,00 €
I rapinatori, sedicenti, hanno fornito, in attesa delle doverose conferme della procedura di fotosegnalamento ed afis, le seguenti generalita':
1. F.M., nato a brescia il 16.11.1977, residente a Flero (bs), con precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e guida senza patente;
2. L.J., nato a brescia il 13.6.1979, residente a Castenedolo (bs), incensurato;
Al termine delle formalità di rito, i due malviventi sono stati tratti in arresto e condotti presso la locale casa circondariale a disposizione dell'A.G. procedente.