La Squadra Mobile blocca due truffatori
Con l'accusa di "truffa in concorso", gli uomini della terza sezione della Squadra Mobile hanno denunciato a piede libero un cremonese pregiudicato di 28 anni e un 35 enne residente nel piacentino di professione ottico.
I due, aventi ruoli diversi nella vicenda, hanno messo a segno una truffa riuscendo a raggirare un commerciante d'elettronica di Cremona. Una truffa "classica" costruita in due fasi, dove fattore fondamentale e primario era carpire la fiducia del commerciante e futura vittima attraverso l'acquisto di alcuni computer per l'ammontare di alcune centinaia di euro tutti regolarmente pagati. Avuta la fiducia della vittima i due hanno fatto scattare la seconda fase, acquistando svariati computer, iPad, iPhone del noto marchio Apple per l'ammontare di oltre trentamila euro. Questa volta però il pagamento viene concordato in due mesi, una prassi normale su grosse forniture, ma che in realtà è solo la parte finale della truffa: il raggiro è già andato a segno. Infatti, il commerciante dei soldi pattuiti non ha visto nemmeno un centesimo.
Senza dar nulla per perso e venuto a conoscenza di una strana rivendita sottocosto di oggetti simili a quelli che gli erano stati indebitamente sottratti, il commerciante si è rivolto agli inquirenti della Questura che in breve hanno stretto la morsa sul negozio di ottica gestito da un 35 enne dove i prodotti venivano proposti sottocosto. E' bastata la perquisizione a far ritrovare e recuperare parte della merce che era proposta sotto banco e ad incastrare i due truffatori che venivano successivamente denunciati dagli agenti della Squadra Mobile.
Le indagini sono ancora in corso per recuperare il resto della merce non pagata.