Commissariato Crema
Sabato mattina, all'alba, la centrale operativa del Commissariato di Crema ha inviato la volante in una traversa di via Libero Comune, perchè era stata segnalata una donna in strada, in lacrime e con i vestiti strappati, che correva, inseguita da un uomo. Immediatamente gli uomini della Polizia di Stato sono arrivati sul posto della segnalazione, trovando la donna, ancora inseguita dall'uomo, successivamente identificato per R.J., cubano di 48 anni.
Nonostante la presenza degli agenti, l'uomo in evidente stato di alterazione da abuso di alcolici ha continuato a cercare di scagliarsi contro la ragazza, insultandola e minacciandola in continuazione. Al tentativo da parte degli agenti di ricondurlo alla ragione e di identificarlo, l'uomo ha reagito con uno scatto d'ira nei confronti della macchina della Polizia, colpendola, e rifiutandosi di fornire indicazioni sulla sua identità e opponendosi con forza, inutilmente, al tentativo di identificazione. In ufficio è stata successivamente ricostruita la vicenda, nei suoi contorni molto delicati, ed è stata raccolta la denuncia da parte della ragazza che ha raccontato di aver conosciuto l'uomo qualche mese fa e di aver iniziato una relazione con lo stesso, presto tramutatasi in un rapporto di forte gelosia e di continua minacce ed intimidazioni, culminate l'altra notte in una vera e propria violenza psicologica e fisica e, poi, sessuale.
L'uomo è stato arrestato per violenza sessuale, diffamazione, lesioni personali e rifiuto di fornire indicazioni sull'identità personale. Appresa la notizia dell'arresto, l'uomo ha dato in escandescenze, scagliando una sedia contro ai poliziotti e guadagnandosi così un'ulteriore capo d'accusa per violenza a pubblico ufficiale.