Commissariato Crema
Al termine di un'attività di indagine su un giro di prostituzione cinese in due appartamenti in pieno centro cittadino, gli investigatori della Polizia di Stato hanno denunciato per favoreggiamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina tre stranieri: T.Z. di 49 anni e H.Y. di 34 anni cittadini cinesi residenti a Napoli e S.F. di 31 anni, cittadino brasiliano residente a Milano.
I tre, in concorso fra loro, avevano dei ruoli ben distinti nell'organizzazione che si occupava di tutte la fasi dall'avvio alla prostituzione, al procacciamento di clienti alla riscossione dei proventi. L'attività inizia con la pubblicazione di un annuncio per la ricerca di massaggiatrici su un giornale cinese e la prima selezione delle giovani ragazze da avviare nel mondo della prostituzione. Una volta chiarito durante il "colloquio" il tipo di lavoro richiesto e le tariffe, le ragazze venivano inviate negli appartamenti e munite di una scheda telefonica sulla quale ricevevano gli avvisi da parte dell'organizzazione circa l'arrivo dei clienti. L'organizzazione provvedeva poi a inserire annunci sui siti specializzati, indicando un numero di telefono a cui rispondeva una centralinista, in modo da aver sempre contezza del numero di clienti e della conseguente contabilità. La centralinista, rispondendo all'annuncio, smistava i clienti in uno degli appartamenti, di proprietà di ignari cremaschi e dati in affitto ad appartenenti all'organizzazione, che li davano poi in uso alle professioniste. Notevole il giro d'affari riscontrato dagli uomini della Polizia di Stato, che in un'occasione avevano addirittura rilevato la coda di clienti sulle scale, in attesa del proprio turno.