Comm.to Crema
Alla fine del mese di marzo, gli uomini della squadra investigativa del Commissariato di Crema sono andati a Pandino, su segnalazione dei colleghi della Questura di Milano, per effettuare una perquisizione presso l'abitazione di un cittadino marocchino arrestato per spaccio di stupefacenti; presso la residenza dello straniero, tuttavia, gli uomini della Polizia di Stato di Crema hanno trovato solo la proprietaria di casa che, con un discorso confuso e contraddittorio, ha raccontato di non conoscere l'uomo se non per averlo denunciato per sostituzione di persona in occasione del pagamento di alcuni bollettini Inps relativi alla posizione lavorativa dello straniero. La spiegazione non ha convinto gli investigatori che hanno deciso di approfondire la questione, scoprendo che in realtà la donna, insieme ad altri due uomini, aveva fornito i propri documenti e la propria collaborazione, dietro compenso, per regolarizzare lo straniero in occasione dell'ultima sanatoria.
I tre sono stati denunciati in concorso fra loro per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, falsità ideologica del privato in atto pubblico e, la sola donna, per simulazione di reato.