Commissariato Crema
Anche questa mattina il personale della squadra investigativa della Polizia di Stato di Crema ha ritrovato un telefonino rubato che è stato restituito alla giovane proprietaria.
Il fenomeno, che sta raggiungendo dimensioni ragguardevoli (all'ufficio denunce del Commissariato giungono in media cinque o sei denunce al mese), coinvolge quasi esclusivamente minorenni, o ragazzi appena diventati maggiorenni, che spesso si appropriano del telefonino di ultima generazione, approfittando di un momento di distrazione del proprietario (spesso coetaneo), in classe, in palestra o nei locali pubblici. La storia si ripete quasi sempre con le medesime modalità e in oltre la metà dei casi viene individuato il responsabile e viene recuperato e restituito il telefono cellulare, fra i sorrisi riconoscenti della vittima e lo sguardo smarrito dell'autore del reato che afferma (spesso falsamente) di averlo ritrovato e di non sapere che fosse reato utilizzare un telefono smarrito. Ovviamente il responsbaile viene automaticamente indagato per il reato di furto, ricettazione o, nella migliore delle ipotesi, per il reato di appropriazione di cose smarrite. Si ricorda a chiunque sia vittima del furto o dello smarrimento del telefono che è di fondamentale importanza conservare la confezione originale del telfono che riporta i dati completi dell'apparecchio, da consegnare all'ufficio denunce del Commissariato, in modo da poter attivare tempestivamente le indagini e risalire all'attuale utilizzatore.