Commissariato Crema
Sabato sera un equipaggio della Squadra Volante ha controllato, in Casale Cremasco, una vettura condotta da un cittadino pakistano. Il controllo dei documenti del guidatore e degli occupanti, altri quattro pakistani, insospettiva gli agenti. In particolare l'attenzione degli operatori veniva richiamata dal fatto che i documenti dei passeggeri erano tutti custoditi all'interno del vano portadocumenti della macchina. Un altro particolare che ha suscitato l'ìnteresse degli operatori è stato che gli stranieri, nonostante l'apparente possesso di documenti di soggiorno di lunga permanenza, non parlavano una parola di italiano. Immediatamente è stato richiesto l'intervento sul posto dei colleghi del settore anticrimine che, insieme agli uomini in divisa, hanno accompagnato gli stranieri negli uffici del Commissariato di Crema per approfondire gli accertamenti. Attraverso i successivi rileivi dattiloscopici e da un ulteriore approfondimento, è emerso che tre degli stranieri erano in realtà cittadini Afghani clandestini, probabilmente diretti verso un'altra località lombarda per essere avviati al lavoro nero. I due cittadini regolari, entrambi pachistani, sono stati così denunciati per favoreggiamento della permanenza dei clandestini in Italia, in concorso insieme ai tre proprietari dei documenti - che sono stati sequestrati - messi a disposizione dei due, mentre i tre clandestini verranno posti a disposizione della Questura di Cremona per i successivi adempimenti amministrativi.Fermato con documenti falsi.Pakistano nei guai.
10/11/2010