Prosegue, peraltro, l’attività di polizia amministrativa svolta dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Cremona finalizzata all’esecuzione dei provvedimenti di espulsione di soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nei giorni scorsi, infatti, personale della Questura di Cremona ha dato attuazione a diversi e successivi provvedimenti di espulsione. Infatti, in esecuzione del provvedimento di espulsione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Mantova, un cittadino peruviano, già irregolare sul T.N., è stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Cremona - dove si trovava recluso in seguito a diversi condanne per i reati di furto, furto con destrezza, associazione per delinquere e furto aggravato - ed è stato accompagnato alla frontiera aerea di Milano-Linate ed imbarcato su un volo che, dopo uno scalo a Madrid, ha proseguito con destinazione la città di Lima. Oltre a ciò, nell’ambito della medesima attività, in ottemperanza al provvedimento di espulsione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Mantova, è stato rimpatriato un cittadino albanese, già detenuto presso la Casa Circondariale di Cremona, ed ivi recluso per precedenti di furto aggravato. Lo straniero, irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato alla frontiera aerea di Milano-Malpensa ed imbarcato su un volo con destinazione Tirana. Per altro cittadino, invece, è stato dato adempimento al decreto di espulsione e trattenimento emesso dal Questore di Cremona ai sensi dell’art.14 del T.U.I., a carico di cittadino straniero originario del Marocco. Lo straniero, scarcerato dalla Casa Circondariale di Cremona dove si trovava ristretto per i reati di resistenza ad un pubblico ufficiale e lesioni personali, già destinatario di provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Cremona, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per Rimpatri Brunelleschi di Torino al fine di provvedere all’acquisizione dei documenti necessari utili al rimpatrio.