Alle prime luci dell’11 giugno la Sala Operativa della Questura di Cremona veniva allertata circa un furto di articoli elettronici effettuato ai danni di un negozio TIM del centro commerciale Cremona Po di Cremona in Via Castelleone. Gli autori del furto venivano indicati in fuga, su due autovetture, lungo la SS415 in direzione Milano. L’immediato coordinamento di tutte le forze di polizia disponibili sul territorio consentiva di intercettare le due autovetture in fuga nei pressi del rondò di Cà delle Mosche a Crema, dove un equipaggio del Commissariato di Crema e due equipaggi della Compagnia Carabinieri di Crema avevano allestito uno specifico posto di controllo. Ne nasceva un inseguimento a forte velocità, ostacolato anche dal lancio di oggetti da parte dei malviventi verso gli inseguitori, durante il quale le autovetture si separavano ed una di esse riusciva a far perdere le proprie tracce. L’altra autovettura, giunta nell’abitato di Trigolo, nell’urto contro il cordolo di una rotonda, perdeva una ruota andando a schiantarsi sulla cancellata di un’abitazione. I tre occupanti si davano alla fuga, ma uno di essi, un 29 romeno senza fissa dimora e con precedenti specifici, veniva raggiunto ed arrestato da un Agente del Commissariato di Crema e da un Carabiniere della Stazione di Crema. All’interno dell’auto veniva ritrovato il materiale utilizzato per il furto, sottoposto a sequestro, insieme alla somma di 800 euro e parte della merce trafugata, riconsegnata al titolare del negozio.