Romena denunciata dalla Squadra Mobile di Cremona
Il 23 giugno scorso la Squadra Mobile della Questura di Cremona ha denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Cremona, la cittadina romena U.J. di 43 anni, per il reato di riciclaggio ex articolo 648 bis del codice penale.
La vicenda ha avuto inizio alcuni giorni fa, allorché un istituto di credito cittadino ha segnalato alcune operazioni sospette su un conto corrente aperto pochi mesi prima dalla cittadina romena e che, fino a quel momento, era stato privo di movimentazione.
La segnalazione e le immediate indagini hanno permesso di accertare che il 13 giugno la cittadina straniera aveva ricevuto su quel conto corrente, in due diverse operazioni, la somma totale di circa 10.000 euro proveniente da frodi informatiche effettuate con la cd. tecnica del “phishing”, ovvero carpendo fraudolentemente i codici di ignari correntisti, che successivamente si sono visti i conti svuotati da bonifici mai disposti. In particolare i due bonifici, che vedevano come beneficiaria la cittadina romena, provenivano da due clienti della banca residenti in provincia di Padova e a Parma.
Immediatamente dopo le transazioni fraudolente, attraverso le credenziali fornite all’attivazione, tramite home banking, sono poi stati disposti due bonifici esteri verso una banca romena, con l’evidente fine di riciclare il denaro indebitamente accreditato sul conto corrente di appoggio e renderlo pertanto irrecuperabile.
Grazie alla direzione dell’Istituto di Credito, che aveva intuito che si trattasse di movimentazioni non regolari, ed alle successive indagini svolte dalla Squadra Mobile, i due bonifici verso la banca romena sono stati bloccati ed il denaro sequestrato in attesa di essere restituito alle due vittime della frode informatica che hanno, nel frattempo, sporto denuncia.
Anche in questo caso, la perfetta sinergia fra l’istituto bancario cittadino che ha effettuato la segnalazione, e le immediate indagini della Squadra Mobile, hanno permesso di evitare che una considerevole somma di denaro venisse riciclata e resa irrecuperabile dopo il trasferimento sul conto estero.