Decisivo il controllo del sistema di videosorveglianza cittadino
Nelle prime ore di giovedì 23 giugno, G.L., classe 1964, originario di Crotone ma da anni residente a Cremona, è stato arrestato dagli uomini della Squadra Volante della Questura di Cremona per furto aggravato e continuato di due biciclette, e denunciato a piede libero per la ricettazione di una terza. Decisivo si è rivelato l’attento controllo del territorio svolto dal personale in servizio presso la Centrale Operativa della Questura di Cremona attraverso il sistema di videosorveglianza cittadino. Avendo infatti notato i movimenti sospetti dell’uomo, riconosciuto per un noto pregiudicato per reati contro il patrimonio, gli operatori prontamente indirizzavano sul posto l’intervento di una volante, che immediatamente intercettava il soggetto, nel frattempo impossessatosi di una bicicletta posteggiata in una delle rastrelliere situate nel centro cittadino. A seguito della visione delle immagini registrate, si accertava che questi, circa un’ora prima, aveva asportato un’altra bicicletta, spezzando con l’ausilio di una tronchese la catena che la teneva ancorata alla rastrelliera unitamente all’altra bicicletta sulla quale era stato poi intercettato. Quindi, una volta asportata la prima, era tornato sul posto per portare via anche la seconda bicicletta, ma qui veniva individuato dagli addetti alla Centrale Operativa e quindi arrestato. A seguito della perquisizione domiciliare venivano rinvenuti non solo gli strumenti utilizzati per compiere il furto, ma anche una terza bicicletta, che egli ammetteva essere provento di furto commesso giorni addietro. Nella mattinata del 24 giugno ha patteggiato la pena di 5 mesi. I cittadini che avessero subito il furto della propria bicicletta nei periodi indicati sono invitati a recarsi presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cremona muniti della denuncia di furto per il riconoscimento e l’eventuale restituzione.