La fine dell’anno è sempre l’occasione per stilare consuntivi e bilanci sulla sicurezza e tanto è stato fatto anche quest’anno. E’ stato un anno impegnativo, dove ogni poliziotto è stato chiamato a confrontarsi con la criminalità diffusa, con le nuove grandi emergenze sociali dai nomi diversi, ma che generano tutte tensioni e spesso gesti violenti che richiedono un impegno straordinario: l’antagonismo, il fenomeno ultras, le nuove droghe etniche, il degrado urbano etc.. Ogni cittadino, che con le sue variegate esigenze di legalità, si è rivolto ai poliziotti, di giorno e di notte nei giorni feriali come in quelli festivi, ha trovato, nella quasi totalità dei casi, la soluzione alle proprie richieste e, comunque, sempre un attento ascolto e la massima vicinanza. Ecco perché desidero esprimere un forte e convinto sentimento di riconoscenza e di affetto per il lavoro che nelle strade come negli uffici, svolgono quotidianamente superando l’impegno personale e le difficoltà del momento. Particolare attenzione è stata rivolta alle attività di prevenzione mediante i controlli sul territorio attraverso un incremento delle pattuglie in strada, anche con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e Reggio Emilia, servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, della presenza degli stranieri irregolari sul territorio dello Stato e delle persone moleste nelle zone di degrado. Si vuole evidenziare i risultati raggiunti dai singoli uffici, tenendo però presente che la realizzazione degli importanti traguardi è stato possibile solo attraverso la cooperazione tra le varie articolazioni della Questura.
SQUADRA MOBILE
Ufficio investigativo per eccellenza, si è contraddistinto per numerose operazioni di polizia giudiziaria che hanno portato complessivamente all’arresto di 60 persone e a 80 indagati in stato di libertà. Tra le operazioni effettuate nel corso dell’anno, si segnala:
23 febbraio | Esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di L. F., cremonese del 1990, pregiudicato per reati contro il patrimonio, tratto in arresto in quanto identificato come l’autore della rapina avvenuta nella serata del 10 febbraio ai danni di una cremonese del 1970. In quell’occasione il soggetto, dopo essere salito a bordo della macchina della vittima, armato di coltello le aveva intimato di consegnare i soldi appena prelevati al bancomat e, dopo averli ottenuti, le aveva chiesto di consegnargli anche le chiavi della macchina. Al netto rifiuto della vittima, le aveva puntato contro il coltello e, una volta che la stessa aveva desistito, era scappato a bordo della macchina. |
28 febbraio | Nell’ambito dell’operazione “Cheese Hunter”, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari a carico di 9 persone (1 albanese e 8 nativi della provincia di Foggia), tutti gravemente indiziati di aver fatto parte, con differenti ruoli e mansioni, di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di ingente valore di prodotti alimentari, commessi o tentati tra marzo e settembre 2015 in varie province del centro e del nord Italia |
1 giugno | Arresto in flagranza di G. G. C., cremonese del 1984, spacciatore attivo nei locali cittadini, trovato in possesso di 5 involucri contenenti 3,64 g di cocaina, 5 stecchette di hashish del peso di 14,12 g e altri 8,6 g di hashish. |
29 giugno | Arresto in flagranza di K. V., cittadino indiano del 1979, attivo quale spacciatore nella cittadina di Soresina, trovato in possesso, a seguito di una perquisizione domiciliare, di un panetto di hashish del peso di 97.7 g, di 5 stecchette di hashish per un peso totale di 10.6 g, di un bilancino di precisione. |
20 luglio | Esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di tre cittadini colombiani senza fissa dimora. A seguito di un’attività d’indagine iniziata nel mese di marzo, i tre sono stati individuati quali responsabili di almeno tre furti con destrezza, commessi a Lissone (MB), Brescia e Vercelli in danno di persone anziane per un valore totale di 5000 € circa. La tecnica utilizzata dal terzetto consisteva nell’individuare un’anziana vittima all’interno o nei pressi di un istituto, seguirla subito dopo che questa aveva prelevato, sporcarla con del liquido (ad esempio, yogurt) e, con la scusa di aiutarla a pulirsi, impossessarsi del denaro e fuggire immediatamente (cd. tecnica del vestito macchiato). |
13 settembre | Arresto in flagranza di G. D., cittadino romeno del 1992, spacciatore attivo nella zona del cremasco, trovato in possesso di un involucro contenente 52,4 g di cocaina. |
25 settembre | Arresto in flagranza di C. G. D., cittadino romeno del 1991, gravemente indiziato per un’estorsione compiuta in danno di un pensionato cremasco. |
16 novembre | Esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di P. R., cremonese del 1964, responsabile dei reati di atti persecutori e violenza sessuale ai danni di alcune dottoresse del reparto malattie infettive dell’Ospedale, ove era stato ricoverato in precedenza. |
3 dicembre | Arresto in flagranza di Z. D., cremonese del 1962, spacciatore attivo nella zona di Sospiro (CR), trovato in possesso di un panetto da 74 g e due stecchette di hashish del peso di 8,1 g. |
DIGOS
Nel corso dell’anno, si segnalano alcune operazioni di rilievo condotte dalla Sezione Investigativa, nei confronti degli aderenti alle locali frange più violente della tifoseria calcistica, nonché contro settori della locale area anarco-antagonista che si è resa responsabile di episodi di violenza e deturpamento di edifici, sportelli bancari e Palazzi delle Istituzioni. Nell’ambito delle attività investigative condotte contro l’occupazione di spazi pubblici e privati condotte nel 2018, si segnalano gli interventi effettuati in occasione di diversi “Rave Party”, che si sono svolti in questa provincia nelle aree del Cremasco e del Casalasco. Molto consistente è stato l’apporto dell’ufficio in occasione dei numerosi servizi di ordine pubblico effettuati in provincia che ha fatto si che ogni evento sia stato monitorato in maniera approfondita per evitare problemi di ordine pubblico. Non ultimo, si segnala il costante monitoraggio delle aree di estremismo religioso che possono costituire un eventuale pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica sia a carattere locale sia nazionale. Nel campo della prevenzione condotta in occasione delle manifestazioni sportive si evidenzia l’impegno profuso per la riuscita dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti, in particolar modo in occasione degli incontri di calcio della “U.S. Cremonese” e di basket della “Vanoli”, che hanno impedito il verificarsi di episodi di violenza e contatti fra opposte tifoserie.
Si fornisce una particolareggiata tabella nella quale sono evidenziate le attività condotte nel corso del 2018:
Servizi di Ordine Pubblico in occasione di manifestazioni | 600 |
Persone denunciate in stato di libertà
| 48 |
Informative preventive su servizi di Ordine Pubblico | 400 |
Informative generali, politiche su cittadini stranieri, su sodalizi extraparlamentari, di carattere sindacale, su eventi sportivi | 2000 |
Perquisizioni effettuate | 1 |
DIVISIONE ANTICRIMINE
Nel corso dell’anno 2018 sono state adottate le seguenti misure di prevenzione:
- FOGLI DI VIA OBBLIGATORIO NR. 73
- AVVISI ORALI NR. 21
- SORVEGLIANZA SPECIALE NR. 1
- AMMONIMENTI NR. 12
- DASPO NR. 16
GABINETTO PROVINCIALE DELLA POLIZIA SCIENTIFICA
- SOPRALLUOGHI NR. 21
- NARCOTEST NR. 27
- SERVIZI DI O.P. NR. 149
- SERVIZI DI P.G. NR. 68
- FOTOSEGNALAMENTI ORDINARI NR. 401
UFFICIO DI GABINETTO
- ORDINANZE DI SE SERVIZIO NR. 2348
- SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO FUORI SEDE NR. 45
- SERVIZI DI ORDINE PUBLICO IN SEDE NR. 147
- SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO ALLO STADIO “ZINI” NR. 20
(personale impiegato = totale 500)
- SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO PRESSO IL LOCALE PALASPORT NR. 28
- personale impiegato per la “Vanoli” = totale 120
- personale impiegato per la “Pomì” = totale 50
- SERVIZI INTERFORZE: NR. 14
- ACCOMPAGNAMENTI DI CITTADINI STRANIERI PRESSO C.I.E. O
- ACCOMPAGNAMENTI PRESSO STATO ESTERO: NR. 15
UFFICIO IMMIGRAZIONE
- ACCOMPAGNAMENTI IN FRONTIERA NR. 64
- ACCOMPAGNAMENTI PRESSO I C.P.R. NR. 8
- PERMESSI DI SOGGIORNO RILASCIATI NR. 13123
DIV. POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE
- PORTI D’ARMI TRATTATI NR. 892
di cui nr. 21 revoche e nr. 20 dinieghi
- AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA NR. 122
- PASSAPORTI RILASCIATI NR. 5652
UFFICIO PREVENZIONE E SOCCORSO PUBBLICO
L’U.P.G.S.P. che assicura, con il suo operato, un controllo del territorio nell’arco delle 24 ore, ha effettuato nel corso dell’anno 2018:
- INDAGATI IN STATO DI ARRESTO NR.20
(di cui uno per tentato omicidio nei confronti di un equipaggio della Squadra Volante).
- INDAGATI IN STATO DI LIBERTA’ NR.130
- PERSONE IDENTIFICATE NR.19768
- VEICOLI CONTROLLATI NR.4519
UFFICIO SANITARIO PROVINCIALE
L’Ufficio sanitario, in collaborazione con la Sezione di Polizia Stradale di Cremona, ha espletato numerosi servizi volti al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebrezza alcolica o di alterazione psicofisica, dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Nel corso di tali servizi sono risultati positivi alle sostanze stupefacenti: 14 soggetti
COMMISSARIATO DI P.S. DI CREMA
Il Commissariato di Crema si è distinto, particolarmente, per l’attività di indagine e per il controllo del territorio:
- INDAGATI IN STATO DI ARRESTO NR. 9
- INDAGATI IN STATO DI LIBERTA’ NR.157
- PERSONE IDENTIFICATE NR.7509
- VEICOLI CNTROLLATI NR.3897
Nel dettaglio, le operazioni di polizia di maggior rilievo:
17/01/2018
| Al termine di una minuziosa indagine a seguito delle denunce presentate in data 16.01.2018 ed in data 17.01.2018 da due donne relative a due episodi di rapina delle proprie borse ad opera di un cittadino straniero di giovane età, veniva rintracciato in un area dismessa, identificato e quindi sottoposto a fermo di indiziato di delitto, un cittadino marocchino con precedenti di polizia, e quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Cremona |
28/03/2018
| A seguito di indagini relative ad un’estorsione in atto a Crema, da parte di 4 cittadini di nazionalità Romena di cui un minorenne, nei confronti di un imprenditore, titolare di un esercizio commerciale in Crema, veniva tratta in arresto una donna e denunciati in stato di libertà tre persone di cui un minore, che nel pomeriggio del 28 marzo 2018 si presentavano presso il locale della vittima, al fine di farsi consegnare ulteriore denaro, dietro la minaccia di riferire i loro incontri sessuali (con la donna poi arrestata) alla famiglia o in alternativa di distruggere il locale. |
18/07/2018
| A seguito di indagini relative a furti aggravati, venivano denunciati in concorso tra loro due cittadini di nazionalità straniera, un russo ed un georgiano che si erano resi responsabili di furti a bordo di autovetture, alle quali avevano dapprima tagliato un pneumatico posteriore al fine di far arrestare la marcia del veicolo e consentire, una volta che la vittima era scesa per riparare il danno, di asportare la merce dall’abitacolo. Inoltre, i malviventi riuscivano ad effettuare dei prelievi indebiti con i bancomat presenti nella merce rubata. Gli autori, a bordo di un auto con targa francese, sono stati rintracciati e la refurtiva è stata rinvenuta e restituita agli avente diritto.
|
07.12.2018
| Al termine di un’accurata indagine, venivano denunciati in stato di libertà nr. 3 ragazzi, di cui uno minorenne, per il reato di detenzione ai fini di spaccio in concorso tra loro, commesso in Crema. |