Dal 24 al 29 settembre in alcune province italiane, tra cui Cremona, si è svolta un’iniziativa denominata “operazione periferie sicure”, finalizzata alla predisposizione di misure mirate a garantire maggiori livelli di sicurezza nelle zone ritenute più a rischio, attraverso interventi improntati ad efficienza e visibilità tali da essere positivamente percepiti dalla cittadinanza. L’attività è stata interforze e ha visto coinvolte la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guarda di Finanza e si è svolta con le seguenti modalità operative: nella prima parte della settimana sono stati predisposti mirati servizi di controllo del territorio e, nelle zone di particolare degrado, c’è stato l’avvio di una azione di contrasto principalmente rivolta allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella seconda parte della settimana l’attività si è svolta nelle aree centrali della città, con interventi di natura anche amministrativa nonché con verifiche e controlli presso gli esercizi commerciali e locali di intrattenimento. Durante l’attività sono state controllate oltre 500 persone, 250 veicoli e 19 esercizi commerciali. Oltre ai risultati in termine di prevenzione sono stati raggiunti importanti risultati dal punto della repressione: 11 persone complessivamente denunciate, per i reati di violazione di domicilio, ricettazione, minacce aggravate e furto. Sotto il profilo della lotta allo spaccio diffuso di sostanze stupefacenti sono stati segnalati alla locale Prefettura, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R 309/90, come assuntori abituali 2 persone. Importante anche il contributo dell’ufficio immigrazione della Questura che ha provveduto all’emissione di n2 provvedimenti di espulsione, 2 ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale.
“Operazione Periferie sicure”
04/10/2018