Aveva conosciuto la sua vittima su internet lo scorso autunno e dopo qualche mese di relazione ha iniziato a minacciarlo per estorcergli denaro. E’ stata arrestata ieri la 25enne romena che, nel giro di qualche settimana, è riuscita a spillare oltre 1.000 euro a un 40enne cremasco. L’uomo, esasperato dalle continue richieste della ragazza, ieri mattina si è rivolto alla polizia che ha avviato immediatamente un’attività investigativa, durata di fatto solo poche ore.
Il 40enne ha mostrato agli agenti del Commissariato di Crema i messaggi what’s app, nei quali avvertiva anche la ragazza che avrebbe sporto denuncia se non avesse smesso di chiedergli denaro. Ma la giovane rispondeva a tono, minacciando “guai grossi” per la sua attività e reputazione, se non le avesse consegnato altri soldi. Inoltre la malfattrice si avvaleva della complicità di due ragazzi e di un’altra donna per spaventare maggiormente la propria vittima.
Ieri in Commissariato sono state siglate tre banconote da 50 euro che l’uomo, come ogni giorno, doveva consegnare alla ragazza fuori dal proprio ufficio. La romena, forse avendo mangiato la foglia, ha anticipato l’appuntamento alle 16.30 (anziché alle 18.30, orario solito in cui si presentava per riscuotere i soldi), ma gli agenti si sono fatti trovare pronti. Hanno filmato la scena della consegna delle banconote e sono prontamente intervenuti, arrestando la ragazza. Poi, avendo notato una macchina sospetta che si allontanava dal luogo dell’arresto, l’hanno inseguita e fermata. A bordo, come presumevano gli uomini della Polizia, si trovavano i complice della 25enne. Anche loro romeni, tutti residenti a Cremona: una donna di 30 anni, un 20enne e un ragazzo di appena 16 anni. Tutti e tre sono stati denunciati per complicità in reato di estorsione; inoltre l’autista (il giovane di 20 anni) è stato deferito anche per porto illegale d’arma, in quanto nel portaoggetti dell’auto è stato ritrovato un coltellino. La Polizia ha sequestrato i cellulari di tutte le persone coinvolte e approfondirà le indagini. La donna 25enne, anche lei residente a Cremona, si trova ora in carcere a Verziano (Bs) con l’accusa di estorsione.