La Polizia ha scoperto un appartamento all’ingresso di via Carso, una laterale di via Brescia, dove si esercitava la prostituzione. All’interno dell’abitazione è stata trovata una donna di nazionalità cinese di 48 anni che accoglieva i clienti chiedendo 50 euro a prestazione. Per la donna, irregolare sul territorio, sono state avviate le pratiche per l’espulsione, mentre l’affittuaria dell’appartamento, una connazionale di 51 anni con alle spalle precedenti specifici, è stata denunciata per favoreggiamento della prostituzione. La donna è tuttora irreperibile. All’interno dell’appartamento c’era un monitor collegato all’esterno ad una videocamera, utile per controllare l’eventuale arrivo di forze di polizia. Uno dei poliziotti della squadra mobile di Cremona si è finto cliente e, parlando con la donna, ha avuto la conferma che in quelle stanze si esercitava la prostituzione. All’interno dell’appartamento sono stati sequestrati preservativi, cellulari e olii da massaggio, oltre a 340 euro in contanti. L’attività, a sentire i condòmini, andava avanti ormai da diverso tempo. La Polizia aveva avviato l’indagine in seguito all’abituale monitoraggio di alcuni siti di annunci on line.
La Polizia denuncia una cittadina cinese per favoreggiamento alla prostituzione.
29/09/2017