La Polizia ha arrestato un cittadino albanese 41enne per tentata estorsione ai danni di un imprenditore italiano 46enne. I fatti risalgono a lunedì 24 luglio 2017 quando al termine di una serie di indagini ed appostamenti , da parte degli Agenti del Commissariato di Crema, gli stessi hanno proceduto all’arresto del 41enne albanese, in flagranza di reato, mentre, per l’ennesima volta, tentava di estorcere del denaro ad un imprenditore italiano. L’attività di indagine partiva a seguito di denuncia presentata in data 20 luglio 2017 dallo stesso imprenditore ai poliziotti del Commissariato di Crema, nella stessa denuncia, l’imprenditore, titolare di una ditta di lavorazione di materiale plastico, riferiva che il cittadino albanese, marito di una ex dipendente della ditta, richiedeva la somma di Euro 20.000 da depositare entro 48 ore sul conto corrente dello stesso estorsore, dal quel momento iniziavano le attività di osservazione sia presso la ditta che presso l’abitazione privata dell’imprenditore. Nella giornata del 24 luglio, venuti a conoscenza che il reo si stava portando presso la sopra citata ditta , gli agenti del Commissariato dotavano il telefono della vittima di un app che consentisse di registrare la conversazione tra i due. Una volta verificata la presenza del cittadino straniero presso la ditta e accertato l’ulteriore tentativo di estorsione, gli agenti del Commissariato intervenivano e procedevano all’arresto dell’individuo. Il soggetto veniva trasferito presso la casa circondariale di Cremona in attesa dell’udienza di convalida dove veniva disposta la misura dell’obbligo di dimora presso la sua residenza.