"Esserci sempre". E' sulla scorta di questo leit motiv che quest'anno si è celebrato il 165º anno di fondazione della Polizia di Stato. Cremona ha voluto festegiare l'evento ospitando le donne e gli uomini della Polizia nella splendida piazza del Comune. Tante le iniziative che hanno accompagnato l'evento: un video dove sono state proiettate le attività della Polizia, la mostra, “Voci dal silenzio”, allestita presso la sala Consulta del Comune sulla violenza contro le donne, una prestigiosa esposizione di divise storiche allestita sotto il portico del palazzo comunale, un mega schermo che ha consentito ai cittadini di seguire la ceromonia svoltasi nel cortile Federico II alla presenza del Prefetto, Paola Picciafuochi, del Senatore Luciano Pizzetti e delle altre autorità civili e militari. Nel suo discorso, il Questore ha parlato di un’anno “ricco di soddisfazioni sul piano della prevenzione al pari di quello della repressione dei reati”, sottolinenando come “l’azione di controllo del territorio delle volanti ha consentito di registrare risultati di significativo rilievo con aumenti percentuali di arresti e denunce parallelamente a significativi incrementi nell’ordine del 20% di persone e veicoli controllati" enfatizzando " il trend in costante calo dei reati in genere ed in particolare di quelli maggiormente incidenti sulla sfera personale e patrimoniale dei cittadini”. Il comparto delle volanti ha aumentato del 10% circa la sua presenza sul territorio consentendo, grazie al supporto dei reparti prevenzione crimine di Milano e Reggio Emilia, così come delle unità cinofile ed ippomontate, di ampliare il raggio d’azione della prevenzione. Il Questore ha ricordato “l’incidenza dell’attività della divisione della polizia amministrativa e sociale, con la triplicazione, rispetto al precedente periodo, a fronte di eventi pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, delle sospensioni di licenza cui occorre aggiungere peraltro una revoca, provvedimento di rarissimo riscontro anche sul piano nazionale e per la prima volta adottato in questa provincia”. Importanti anche gli “straordinari sforzi” dell’ufficio immigrazione, “volti a soddisfare la linea strategica del definitivo allontanamento dal territorio cremonese, mediante accompagnamento in frontiera o presso Cie, di stranieri irregolarmente presenti sul territorio nazionale, o alla compiuta identificazione di soggetti detenuti connotati da elevati profili di pericolosità che potranno e saranno rimpatriati non appena ultimato di scontare la pena”. Inoltre è stata sottolinenata " la straordinaria prolificità della sezione misure di prevenzione che ha registrato un sensibile aumento di avvisi orali e fogli di via obbligatori”.
"Raddoppiato il numero degli ammonimenti nel 2016, a testimonianza del progressivo sgretolamento del muro di silenzi frequentemente ricorrente tra le vittime di atti persecutori e di una riconquistata fiducia nell’efficacia dell’azione di prevenzione e contrasto”. “Un lavoro straordinario”, ha continuato il Questore nel suo discorso, " è stato svolto anche da parte della digos soprattutto alla luce della permanente emergenza sul fronte terroristico – eversivo”. Il Questore ha ricordato l’importante operazione di polizia giudiziaria conclusa a gennaio che ha portato all’emissione di trentaquattro provvedimenti di cattura, eseguiti su territorio nazionale ed estero, nei confronti di trafficanti di esseri umani coinvolti in un’associazione per delinquere transnazionale. Bonaccorso ha anche ricordato le tante iniziative a favore degli anziani, vittime di truffe e raggiri. Infine il sempre più costante impegno nelle scuole per i progetti sui temi della sicurezza e le quattro aree dove l’attenzione della polizia è estremamente elevata: il cyberbullismo, la violenza di genere, la sicurezza ferroviaria e quella stradale. Al termine della cerimonia sono stati, altresì, consegnati dei premi per gli operatori che si sono maggiormente distinti o che hanno preso parte a importanti attività. I poliziotti premiati e i premi a loro consegnati sono:
Encomio solenne Ispettore Superiore S.U.P.S.della P.di S. Luca Alberto Mori, Ispettore Capo della P.di S. Pietro Paolo Bonetti. “Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole determinazione operativa, collaborava ad un’indagine di P.G. che si concludeva con l’esecuzione di numerosi provvedimenti cautelari in carcere nei confronti di numerosi soggetti, responsabili di violenti scontri tra appartenenti alla sinistra antagonista e militanti di Casa Pound, scaturiti al termine di un incontro di calcio” Cremona, 10 aprile 2015
Encomio
V. Questore Aggiunto della P. di S. Angelo Lonardo, V. Questore Aggiunto della P. di S. Nicola Lelario, Sostituto Commissario della P. di S. Gianbattista Bellomi, Ispettore Capo della P. di S. Damiano Libero Bassi, V. Sovrintendente della P. di S. Corrado Cerioli, V. Sovrintendente della P. di S. Roberto Filippini, V. Sovrintendente della P. di S. Orlando Giustini, V. Sovrintendente della P. di S. Gianluca Masserini, V. Sovrintendente della P. di S. Armando Romoli, V. Sovrintendente della P. di S. Giovanni Rossi, Assistente Capo della P. di S. Pasquale Sorgente, Sovrintendente Capo della P. di S. in quiescenza Silvio Battaglia, Sovrintendente C. della P. di S. in quiescenza Antonio Sansano, Assistente Capo della P. di S. in quiescenza Duccio Castellani. “Evidenziando capacità professionali e determinazione operativa, dirigeva un’indagine di P.G. che si concludeva con l’esecuzione di numerosi provvedimenti cautelari in carcere nei confronti di numeroso soggetti, responsabili di violenti scontri tra appartenenti alla sinistra antagonista e militanti di Casa Pound, scaturiti al termine di un incontro di calcio” Cremona, 10 aprile 2015
Encomio V. Sovrintendente della P. di S. Corrado Cerioli, V. Sovrintendente della P. di S. Giovanni Rossi, Sovrintendente Capo della P. di S. in quiescenza Antonio Sciolti, Sovrintendente della P. di S. in quiescenza Antonio Sansano, Assistente Capo della P. di S. in quiescenza Duccio Castellani. “Evidenziando brillanti capacità professionali ed intuito investigativo espletava un’operazione di P.G. che consentiva l’esecuzione di un’O.C.C.C. a carico di sedici soggetti appartenenti alla ‘ndrangheta, responsabili di bancarotta fraudolenta, ricettazione, riciclaggio estorsione ed intestazione fittizia di beni” Cremona. 13 aprile 2015
Encomio V.Sovrintendente della P.di S Andrea Maffezzoni. “Dimostrando spiccate doti professionali e spirito d’umana solidarietà, libero dal servizio, si distingueva in un’attività di soccorso pubblico che consentiva di salvare dall’annegamento una persona anziana” Cremona, 20 novembre 2014
Encomio L’Agente della P.di S Lorenzo De Filippis. “Evidenziando notevole determinazione operativa e spiccate capacità professionali, libero dal servizio, traeva in arresto un soggetto, resosi responsabile di furto aggravato” Bari, 10 giugno 2014
Encomio Ispettore Capo della P.di S Giuseppe Torrisi. “Evidenziando capacità professionali ed acume investigativo , si distingueva in una operazione di P.G. che consentiva di sgominare un’associazione criminale, cellula del movimento “Anonymous”, responsabile di numerosi attacchi ai danni di sistemi informatici di infrastrutture critiche e di siti istituzionali” Roma, 17 maggio 2013
Lode Commissario C. della P. di S. Vincenzo Scognamiglio, Assistente C . della P. di S. Alessandro Marcon, Assistente C . della P. di S. Nicola De Santis. “Si distinguevano in un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti responsabili di tentato furto in abitazione. Davano prova, nella circostanza, di capacità professionale” Cremona, 10 settembre 2015