La Polizia Stradale ha scoperto un nuovo cronotachigrafo truccato. Un dispositivo che in Italia, fino ad oggi, non era mai stato trovato. Ben tre gli strumenti di questo genere, con un alto livello di sofisticazione, che sono stati rinvenuti a Cremona nell’arco di 10 giorni. Tanto rari che la stessa ditta che produce il nuovo cronotachigrafo ha contattato la Polizia per saperne di più. Un trucco, quello di alterarlo, utilizzato per far risparmiare tempo e denaro, ma che mette seriamente in gioco la sicurezza delle persone che ogni giorno si muovono su strada. Gli agenti che lo hanno scoperto hanno affinato tecniche per rilevare la posizione delle calamite, o la manipolazione e le modifiche dei circuiti, arrivando a scoprire alterazioni davvero difficili da trovare. Tre gli autisti italiani fermati a Cremona dalla Polizia. Grazie ad un controllo accuratissimo e all’abilita degli agenti, su questi mezzi carichi di ferro e alimenti sono stati trovati i nuovissimi dispositivi di alterazione, strumenti che sono stati realizzati e montati grazie ad officine compiacenti. Ognuno dei conducenti è stato multato con una sanzione superiore ai 1.600 euro, oltre alla sospensione della patente e ad una denuncia a piede libero. Sanzioni minori sono invece state comminate per le ditte nei confronti delle quali è partita una segnalazione alla direzione provinciale del lavoro e all’albo degli autotrasportatori. La Polizia è al lavoro anche per cercare di individuare le officine compiacenti.
La Polizia Stradale scopre tre nuovi dispositivi per alterare il cronotachigrafo. I primi trovati in Italia.
03/03/2017