Continua il giro di vite della Polizia di Stato sugli esercizi commerciali. Stavolta è toccato al bar EVA vedersi sospesa per 10 giorni l'attività. Il locale, molto frequentato anche da ultras della Cremonese, è stato oggetto di un intervervento della volante accorsa sul posto per una segnalazione di aggressione a mano armata da parte di un cliente nei confronti di un altro. Giunti sul posto per chiarire la dinamica dei fatti, gli agenti si sono trovati davanti a molte persone tra cui il presunto aggressore che è stato sottoposto a perquisizione e denunciato, anche a seguito del ritrovamento di un oggetto metallico simile a un coltello, per per minaccia e porto di armi e oggetti atti ad offendere. Inoltre, dai controlli effettuati, diversi clienti risultavano avere precedenti di polizia o penali. Sulla scorta di quanto verificato, pertanto, il Questore notificava ai gestori del bar un provvedimento di chiusura di 10 giorni. Dall'inizio dell'anno a oggi, numerosi sono stati i provvedimenti di questo genere emessi dal Questore nei confronti di locali cremonesi in qualche modo resisi luogo di interventi delle volanti o frequentati abualmente da pregiudicati.