Ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato due persone con l’accusa di tentato riciclaggio in concorso. I due arrestati, identificati in E. C., nato in Romania clesse 1971, di fatto senza fissa dimora e R. J., nato in Polonia, classe 1974, questa mattina si sono presentati nei pressi della posta centrale di Cremona al fine di prelevare una somma di denaro pari a 10.000€ dal conto corrente intestato al polacco e appositamente aperto per compiere il reato. Infatti il denaro transitato sul conto era la conseguenza di quella che viene definita la frode mediante la tecnica denominata “man in the middle”, consistente nell’interposizione di una terza persona tra delle conversazione via e-mail, soprattutto di aziende e ditte, dopo aver violato una delle caselle di posta elettronica usate, affinchè la terza persona (il malvivente), appreso del denaro che deve essere versato da una delle due, procede a creare mail false e a indicare conti correnti diversi già in precedenza aperti da soggetti appartenenti allo stesso gruppo criminoso. Grazie alle indispensabili e tempestive comunicazioni giunte da personale della polizia postale di cuneo e all’attivitá investigativa della polizia di stato della Questura di Parma che ha raccolto le denunce querele delle ditte interessate dalla frode, gli investigatori cremonesi bloccavano il polacco intento a effettuare il prelievo e, avvalendosi delle informazioni acquisite nell’immediatezza dei fatti, procedevano a rintracciare il suo complice, ovvero il rumeno, che in realtà sarebbe stato il successivo destinatario della somma da ritirare previo pagamento di una commissione al cittadino polacco. Inoltre a seguito delle perquisizioni effettuate sugli arrestati, veniva rinvenuta addosso al rumeno una somma di circa 11.000€ provento probabilmente di medesime e ulteriori attivitá illecite.