Ieri notte la Polizia e i Carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio congiunto, sono riusciti a sventare un grosso furto di pannelli solari nel cremasco. Gli agenti, infatti, mentre stavano svolgendo un'attività di pattugliamento hanno notato, verso mezzanotte, un furgone parcheggiato sul ciglio di una stradina di campagna. Insospettiti, hanno effettuato un primo controllo del mezzo, risultato intestato a un cittadino straniero. Poichè poco distante vi era una cascina, i due operatori decidevano di procedere a un controllo all'interno in quanto, nei giorni scorsi, vi erano stati diversi furti, proprio all'interno di cascine e capannoni, di pannelli solari assai diffusi nella zona. Al fine di operare in sicurezza veniva contattata anche la pattuglia dei carabinieri che si trovava poco distante.
Una volta all'interno della cascina, gli operatori rinvenivano, in effetti, accatastati in un angolo, circa 330 pannelli solari pronti per essere caricati su un mezzo e portati via. Nel corso del sopralluogo veniva rinvenuta anche una scala a pioli che arrivava fino sul tetto da dove risultavano mancanti esattamente i 330 pannelli ritrovati. Terminato il controllo e verificato che i ladri, probabilmente spaventati dall'arrivo delle forze dell'ordine, si erano dati alla fuga lasciando lì il loro bottino, veniva contattato il proprietario della cascina a cui venivano restituiti i pannelli solari.