Il soggetto è stato trasferito al CIE di Brindisi dopo aver minacciato con un coltello alcuni connazionali in un centro d'accoglienza
Ieri mattina un nigeriano 20enne è stato trasferito presso il CIE di Brindisi dopo aver minacciato con un coltello alcuni suoi connazionali ospiti presso in un centro d'accoglienza a Picenengo, poco distante da Cremona. L'episodio, avvenuto giovedì, è in realtà l'ultimo di una lunga serie di atti violenti compiuti dallo straniero verso altri ospiti presenti nella struttura tutti, compreso il nigeriano, richiedenti protezione internazionale e in attesa delle decisioni della Commissione competente. In quell'occasione sono intervenuti i carabinieri, allertati dai responsabili della struttura, che hanno denunciato il ragazzo per minacce aggravate e comunicato il tutto anche alla Questura. Effettuati tutti i necessari accertamenti, si è deciso per suo trasferimento, in base a una normativa del 2015 che consente al Questore di trasferire presso dei Centri i richiedenti protezione internazionale qualora pericolosi o per motivi di sicurezza pubblica,.