Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Sez. Volanti della Questura di Cosenza continua a profondere impegno e sforzo nell’attività di controllo del territorio
Il personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Sez. Volanti della Questura di Cosenza continua a profondere impegno e sforzo nell'attività di controllo del territorio dietro specifiche direttive impartite dal Questore dr. Luigi LIGUORI.
Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha denunciato, in stato di libertà A.E.G. di anni 28 per i reati di furto e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
In particolare la denuncia avveniva a seguito di specifica richiesta di intervento della polizia da parte della responsabile di un esercizio commerciale resasi conto che il denunciato aveva sottratto della merce senza averne pagato il corrispettivo. A seguito di perquisizione personale veniva rinvenuto un coltello a serramanico posto a sequestro.
L'incisiva attività da parte della Polizia di Stato si concretizza giornalmente anche nella tutela della quiete pubblica. A tal riguardo ieri venivano segnalati all'A.G., P.D. di anni 36 e E.D. di anni 31, entrambi titolari di un bar sito in una via del centro, per il reato di disturbo alla quiete pubblica ed al riposo delle persone, nonché per essere stati inottemperanti alle prescrizioni imposte dall'Autorità Amministrativa, ai sensi dell'art. 650 c.p. Gli stessi avevano, infatti, consentito il superamento del livello sonoro prodotto dall'impianto di diffusione della musica presente nel locale, causando notevoli disagi ai vicini.
Il controllo del territorio da parte della Polizia di Stato viene attuato altresì attraverso periodici e sistematici accertamenti nei confronti di persone sottoposte a misure di prevenzione ed alla sorveglianza speciale. Nell'ambito di tale attività nella giornata di ieri veniva denunciato K.Y. per inosservanza degli obblighi imposti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari.