La Polizia di Stato arresta gli autori di una serie di furti in danno di Istituti scolastici.
La Polizia di Stato, nell'ambito del piano straordinario di controllo del territorio predisposto in sede di tavolo tecnico ed in esecuzione delle direttive impartite dal Questore Dr. Luigi LIGUORI, ha attenzionato particolarmente il fenomeno dei furti negli Istituti scolastici che, nell'ultimo mese aveva fatto registrare una significativa escalation, con circa una decina tra furti e danneggiamenti.
Lo sforzo e l'impegno profuso nel controllo del territorio dall'Ufficio prevenzione Generale e Soccorso pubblico - Sezione Volanti ha presto dato i suoi frutti.
Nella tarda serata di ieri, all'esito di numerosi servizi di appostamento, attività di indagini e sulla scorta degli elementi di reità raccolti, personale della Squadra Volante, ha tratto in arresto, in quanto sorpresi nella flagranza del reato di furto aggravato: CAPIZZANO Mirko di anni 21, con precedenti di polizia specifici e DE MAIO Aniello di anni 18 con precedenti di polizia.
Il personale delle Volanti, intervenuto in forza, circondava tutto l'edificio e sorprendeva gli odierni arrestati all'interno dell'Istituto Scolastico di Via Milelli, il CAPIZZANO aveva da poco trafugato dalle macchinette automatiche monete per circa 30 euro, mentre il suo complice vistosi scoperto si stava dando alla fuga calandosi da una finestra del primo piano posta sul retro della Scuola.
Nel corso del successivo sopralluogo, oltre a constatare il danneggiamento di una finestra e di alcune porte, sono stati rinvenuti, nei pressi di una finestra infranta, uno scalpello, mentre nell'ufficio di segreteria, una tenaglia usata per tagliare lucchetto e catena di un armadietto contenente le chiavi degli altri uffici.
Il risultato odierno, che di fatto ha stroncato una seri di furti che nell'ultimo mese aveva destato molto allarme sociale, è frutto di un grosso sforzo investigativo e di controllo del territorio, disposto dal Questore Dr. Luigi LIGUORI, che già all'inizio dell'anno scolastico ha intensificato il controllo agli Istituti scolastici al fine di prevenire, tra le altre cose anche il fenomeno del bullismo, dello spaccio di stupefacenti, degli atti vandalici e di danneggiamento e in genere ogni accadimento che possa turbare il normale svolgimento delle lezioni.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati trattenuti presso la Questura, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, a disposizione della Autorità Giudiziaria competente, tempestivamente informata dell'attività espletata.